SCROSATI, Luigi Ambrogio
Alessandro Oldani
– Pittore e decoratore, nacque a Milano il 21 giugno 1815 da Pietro Grossi e da Caterina Scrosati, dalla quale prese il cognome col quale è noto. Fu affidato [...] con lo stuccatore Lorenzo Vela. Raffinato esempio di gothic revival è il restauro nei primi anni Cinquanta della neoclassica villa Amalia a Erba (CO), dovuto nuovamente al Balzaretto, dove Scrosati intervenne in tre ambienti, affiancato da ...
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MEZZANOTTE, Paolo
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 25 apr. 1878 da Antonio, notaio, ed Elisa Marazza. Studiò privatamente pittura con Vespasiano Bignami e Roberto Fontana. Nel 1900 si laureò all’Istituto [...] concorso per la sede del giornale Chicago Tribune, con un progetto influenzato dall’architettura gotica (nelle guglie) e neoclassica (soprattutto nelle colonne sorreggenti il globo con la scritta «Plus ultra»), ma venne escluso perché il progetto non ...
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RAVASCHIO, Francesco Maria
Daniele Sanguineti
RAVASCHIO, Francesco Maria. – Nacque a Genova il 17 aprile 1743 da Nicolò, fornaio, e da Maria Caterina, e venne battezzato quattro giorni dopo nella chiesa [...] alla Ligustica, ne resse la scuola, alternativamente a Traverso, dal 1791 al 1802, con un impegno di divulgazione del linguaggio neoclassico e canoviano (p. 240; Sborgi, 1988, p. 314).
Morì il 22 ottobre 1820 e negli ultimi anni non proseguì il ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] , alla ricerca insomma di un equilibrio tra effetti teatrali di naturalismo e aulica compostezza, più neoraffaellesca che neoclassica. Come C. Fracassini, F. Podesti, C. Mariani, pittori suoi contemporanei e colleghi nelle grandi imprese decorative ...
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GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] nel 1774 e realizzato successivamente da Jacob Otten Husly. Questa chiesa costituisce uno dei primi esempi di architettura neoclassica ottocentesca in Olanda.
Nel 1786 il G. venne nominato architetto e ispettore dell'ammiragliato sulla Mosa. Dal 1795 ...
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NICOLINI, Giovanni
Elena Marconi
‒ Nacque a Palermo il 14 aprile 1872 da Giuseppe, decoratore di una certa fama.
Ricevette i primi rudimenti dallo zio Filippo, intagliatore e autore di numerosi crocifissi [...] personalità del poeta tramite una rappresentazione allegorica. Tuttavia seppe rinnovare il lessico tradizionale di ascendenza neoclassica, abolendo i consueti attributi delle personificazioni per approdare a una simbologia scarna e sintetica. Nel ...
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BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] e le Storie di s. Evasio, nel duomo di Casale ed i relativi bozzetti in stucco, impregnati di sensibilità neoclassica (databili dopo il 1780).
Opere successive, documentate, con datazione, sono andate perdute. Così, per esempio, statue e rilievi ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] . In Germania la sua pittura cominciò ad assumere un aspetto sempre più levigato sino a diventare d'una gelida lucentezza neoclassica.
Il B. fu maestro di Antonio Balestra e influì, non meno del Cervelli e del Bambini, sugli inizi di Sebastiano ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] esterni, come porta S. Giovanni e l'albergo Torre di Londra, si inseriscono tra i migliori esempi dell'architettura neoclassica bresciana. Il secondo, in particolare, si distingue per la notevole facciata: al paramento bugnato del piano terra segue ...
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DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] , l'aulica e severa facciata di palazzo Fenaroli, le citazioni da Sammicheli a porta Pile già preludono alla successiva stagione neoclassica di cui i figli Carlo e Luigi saranno validi esponenti.
Fonti e Bibl.: Brescia, Arch. stor. civico, reg. 1012 ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...