COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] 'eterno vero" (Quel che Vidi ..., 1927, p. 120).
Il progressivo distaccarsi del C. dalla veduta paesistica di matrice neoclassica avviene attraverso due esperienze fondamentali: la conoscenza della pittura di paesaggio di Corot (a Roma nel 1843) e di ...
Leggi Tutto
GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] che avrebbe contrassegnato tutta la sua produzione decorativa. Fonti culturali privilegiate erano la pittura neoclassica, il raffaellismo purista, il decorativismo settecentesco, la pittura del Seicento controriformato, con particolare attenzione ...
Leggi Tutto
BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] a Torino il 31 luglio 1894.
Fin dai suoi primi interventi critici il B. si oppose nettamente alla pittura neoclassica e purista facendosi paladino del nuovo naturalismo romantico (Le pastorelle emigranti dipinto a olio di Gaetano Ferri di Nizza, in ...
Leggi Tutto
DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] al D. - di pretendere "di ridurre a sistema l'arte sublime di Tiziano e Wandick" - va ricondotta all'estetica neoclassica cui il Maniago stesso prestava obbedienza. All'interno di questa estetica andranno ancora intese nel Trattato l'importanza data ...
Leggi Tutto
DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] sia per la volontà di trovare nuovi contenuti stilistici e di gusto, in sostituzione della ormai sorpassata teoria artistica neoclassica. Dal punto di vista strettamente didattico, la novità sostanziale del suo insegnamento consistette quindi nel far ...
Leggi Tutto
BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] tentatore esposta a Parigi nel 1855.
L'impianto dei disegno è quasi sempre ottimo, sostenuto da una perizia fra neoclassica e purista. Nel suo eclettismo, il B. avvertì la suggestione dei contemporanei francesi; diede le sue opere migliori nel ...
Leggi Tutto
BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] Tricesimo, coll. T. Miotti.
Bibl.: G. Rossi, G. B., in Cosmorama pittorico, XI (1845), p. 170; S. Benco,L'architettura neoclassica a Trieste, in Dedalo, VII (1926), pp. 799 ss.; G. Fiocco,La pittura veneziana del Sei e Settecento, Verona 1929, pp. 67 ...
Leggi Tutto
CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] degli oratoriani alla Chiesa Nuova. Le opere sicure sono troppo rare per giudicare del suo stile ancora legato alla tradizione neoclassica e accademica. Sembra essere molto più vicino a suo padre o a Camuccini che ai novatori "puristi".
Il C. morì ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Antonio
Maria Luisa Cannarsa
Figlio di Giuseppe e di Giustina Broderutti, nacque a Padova il 25 sett. 1806. Dopo una formazione legata alla "pittura di decorazione" (Pietrucci, 1858, p. 140), [...] di cui però non è rimasta traccia; nella chiesa di S. Antonio in Arcella (ricostruita a metà Ottocento in forme neoclassiche), a ricordo del giovane nobile A. Trentini (Fanzago), opera ancora esistente.
Il G. si occupò come di consueto del raffinato ...
Leggi Tutto
CIMA, Gaetano
Renata Serra
Figlio di Filippo e di Anna M. Marchesoli, nacque a Cagliari il 16 ag. 1805. Dopo aver conseguito nel 1830 il titolo di architetto civile all'università di Torino, studiò [...] di cui fu attuata la sola facciata, la meno austera delle sue architetture, pur nell'estrema fedeltà ai canoni neoclassici, denunziati dalle quattro colonne corinzie levate su alti plinti e sovrastate da un armonioso timpano. Nel 1838 progettò anche ...
Leggi Tutto
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...