Scultore finlandese (n. nel distretto di Vederlak 1849 - m. Roma 1885), a Roma dal 1872. L'opera di T., che è il maggiore scultore finlandese del sec. 19º, d'intonazione neoclassica, presenta anche qualche [...] tendenza realistica. Notevoli specialmente i ritratti. Opere in gran numero a Helsinki nel museo dell'Ateneo e nella galleria dell'Associazione artistica finlandese. Nel parco di Monrepos, presso Vyborg, ...
Leggi Tutto
Musicista (Oldham 1902 - Ischia 1983). Fondamentalmente autodidatta, è considerato uno dei maggiori compositori inglesi del Novecento, accanto a R. Vaughan Williams e B. Britten. La sua produzione, inizialmente [...] d'ispirazione neoclassica e stravinskiana (Façade, per voce recitante e orchestra, su versi di E. Sitwell, 1922-26), in seguito caratterizzata da un più marcato uso del contrappunto (Concerto per viola e orchestra, 1929), si distingue per l'abile ...
Leggi Tutto
Scultore (Genova 1807 - ivi 1885). Si formò all'Accademia ligustica di belle arti, nella quale fu poi insegnante e direttore, e a Firenze con L. Bartolini (1835-37). Mitigando l'impostazione neoclassica [...] con un tenue naturalismo, realizzò opere monumentali a Genova e a Torino; fu anche collezionista e autore di testi storico-artistici ...
Leggi Tutto
Poeta romeno (Bucarest 1891 - ivi 1945). Dapprima sensibile all'influsso del simbolismo francese, si riavvicinò poi alla tradizione romena, entrando a far parte del gruppo "Gândirea", e concluse con una [...] fase neoclassica. Tra le sue raccolte di versi: Visări păgâne ("Sogni pagani", 1912); Eternităţi de-o clipă ("Eternità di un attimo", 1914); Grădina între ziduri ("Il giardino fra le mura", 1919); Pe Argeş în sus ("Sull'Arges, a monte", 1923); Satul ...
Leggi Tutto
Scultore (Cava dei Tirreni 1825 - Roma 1901). Allievo di C. Angelini, dalla cui arte si allontanò per ricercare effetti più drammatici. La tomba dell'arcivescovo Paglia (1854) nel duomo di Salerno è neoclassica, [...] ma già la precedente statuetta di Margherita (1852), ispirata al Faust di Goethe (Roma, Gall. d'arte moderna) e più ancora i successivi monumenti a M. d'Azeglio (1873) e al Duca di Genova (1877), ambedue ...
Leggi Tutto
Architetto (St. James, Louisiana, 1838 - Brookline, Massachusetts, 1886). Nel panorama eclettico dell'architettura statunitense della metà dell'Ottocento R. rappresenta una delle prime posizioni critiche [...] nei confronti della tradizione neogotica e neoclassica. Molto legato alla cultura europea, nello stile romanico, studiato durante numerosi viaggi in Francia, Italia e Spagna, trovò il punto di riferimento continuo per attuare una revisione globale di ...
Leggi Tutto
Architetto (Berlino 1778 - Helsinki 1840). Studiò all'Accademia di Berlino e fu attivo a Tallinn e a Pietroburgo, prima di trasferirsi (1816) in Finlandia, dove costruì le sue opere più significative d'impronta [...] neoclassica: a Helsinki, il Senato (1822), l'Università (1828-45), la chiesa luterana (1836); a Turku, la chiesa ortodossa (finita nel 1845). ...
Leggi Tutto
Musicista russo, naturalizzato statunitense (Blagoveščensk, Russia, 1914 - Roma 1994). Stabilitosi dal 1931 negli USA, studiò con R. Goldmark alla Juilliard school of music e si perfezionò a Parigi con [...] N. Boulanger. Compositore di tendenza neoclassica, scrisse balletti, lavori sinfonici, musica da camera. ...
Leggi Tutto
FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] originale mediazione tra le geometrie tardo barocche e il controllo empirico della stesura dell'ordine propria del gusto neoclassico.
Negli stessi anni è tra gli architetti invitati dal card. Sceberras Testaferrata a partecipare al concorso per la ...
Leggi Tutto
Scrittore albanese (Scutari 1866 - ivi 1937), di profonda e vasta cultura. È autore di liriche (Juvenilia, 1917), di sonetti storico-patriottici (Lissus, 1921), nonché di opere di carattere religioso e [...] filologico. Caposcuola della corrente neoclassica, le sue prose eccellono per robustezza e limpidezza di stile; la struttura formale delle sue liriche lo avvicina alla scuola parnassiana francese. ...
Leggi Tutto
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...