Architetto (St. James, Louisiana, 1838 - Brookline, Massachusetts, 1886). Nel panorama eclettico dell'architettura statunitense della metà dell'Ottocento R. rappresenta una delle prime posizioni critiche [...] nei confronti della tradizione neogotica e neoclassica. Molto legato alla cultura europea, nello stile romanico, studiato durante numerosi viaggi in Francia, Italia e Spagna, trovò il punto di riferimento continuo per attuare una revisione globale di ...
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Architetto (Berlino 1778 - Helsinki 1840). Studiò all'Accademia di Berlino e fu attivo a Tallinn e a Pietroburgo, prima di trasferirsi (1816) in Finlandia, dove costruì le sue opere più significative d'impronta [...] neoclassica: a Helsinki, il Senato (1822), l'Università (1828-45), la chiesa luterana (1836); a Turku, la chiesa ortodossa (finita nel 1845). ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] originale mediazione tra le geometrie tardo barocche e il controllo empirico della stesura dell'ordine propria del gusto neoclassico.
Negli stessi anni è tra gli architetti invitati dal card. Sceberras Testaferrata a partecipare al concorso per la ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] raffiguranti l'Annunciazione e la Natività, di gusto arcaizzante, e la statua del profeta Isaia, ancora legata al gusto neoclassico ma con forti accenti realistici.
Abile ritrattista, elogiato per la perizia tecnica e per la capacità di fissare nel ...
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Architetto (Bologna 1747 - Mosca 1831). Lavorò specialmente in Russia, alla corte di Caterina II. Il palazzo dell'imperatrice a Mosca, la casa del principe Volkonskij, la Rotonda alla Tverskaja e le altre [...] sue opere furono tra i primi e migliori esempî dell'architettura neoclassica in Russia. ...
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Scultore russo (n. 1786 circa - m. 1850 circa), allievo di I. Martos; eseguì le decorazioni della chiesa di S. Andrea a Kronštadt, e, insieme col maestro, il monumento ai caduti del 1812 a Gruzino; soggiornò [...] (1817-25) a Roma. Non uscì dal solco dell'accademia neoclassica (busti, statue mitologiche, decorazioni plastiche), ma nei suoi scritti teorici sull'arte precorse in parte il programma degli Ambulanti. ...
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Artista statunitense (n. Tacoma, Washington D. C., 1969). Formatosi presso l’Istituto d’Arte di Chicago e la Yale University, ha esposto i suoi dipinti in numerose gallerie della West Coast e di New York. [...] Negli anni, ha sviluppato uno stile di pittura molto personale, ispirandosi all’estetica neoclassica e a quella romantica, ma anche alle illustrazioni dei libri di scienze naturali e alle suggestioni derivate dall’attualità. K., infatti, è noto ...
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BARBA, Gaetano
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1730. Appartiene al folto gruppo di architetti operanti in Napoli nell'ultímo trentennio del Settecento, educati all'esempio di Ferdinando [...] Fuga,Napoli 1956,pp. 152, 184;M. Rotili, Benevento e la sua provincia sannitica,Benevento 1958,p. 149;A. Venditti, Architettura neoclassica a Napoli, Napoli 1961,pp. 64, 72, 90, 118, 126, 381; U. Thierne-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, pp. 458 s ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] Milano, come si desume anche dallo stretto rapporto che il G. intrattenne con uno dei principali architetti della Milano neoclassica, Luigi Cagnola. Tali contatti erano spie di un progetto non realizzato: fare, cioè, di Verona il baricentro non solo ...
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CHIESA, Francesco
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 2 marzo 1780 da Andrea e Francesca Maggi. Fu pittore ornatista, svizzero di nazionalità, ma lombardo per formazione artistica.
Studiò [...] nella casa natale del C. a Sagno, confermerebbero una persistenza anche in ambito provinciale di legami culturali con la scuola neoclassica lombarda. Legami che è facile ipotizzare ben più saldi sulla scorta di una tradizione familiare che vuole il C ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...