DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] vari schizzi e disegni molto apprezzati da Costanzo Angelini, insegnante di disegno presso l'istituto nonché rappresentante della corrente neoclassica a Napoli. Dell'Angelini il D. fu allievo prediletto dal 1834 al 1839. Già dal 1837 egli era stato ...
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DEGASPERI, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Molto scarse sono le notizie disponibili circa la famiglia e le origini del D., proveniente dal Canton Ticino, regione dalla quale sono giunti a Trieste [...] , Trieste 1865, p. 146; S. Rutteri, L'Hotel de la Ville a Trieste, Trieste 1955, p. 8; L. Tull Zucca, Architettura neoclassica a Trieste, Trieste 1974, pp. 98 ss.; S. Rutteri, Trieste. Storia e arte tra vie e piazze..., Trieste 1981, pp. 421 ss ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] ; G. Poli, Gli affreschi di G. D. in palazzo Moschini, in Padova e la sua provincia, pp. 12 s.; G. Pavanello, La decorazione neoclassica a Padova, in Antologia di belle arti, IV (1980), 13-14, pp. 61 s., 72 nn. 38-39; F. Mazzocca, Invito a Francesco ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] , in Der Schlern (Bolzano), genn.-febbr. 1956, p. 89; Id., Il pitt. G. D. in L'Arte, XX (1956), pp. 67-78; L'Età neoclass. in Lombardia (catal. a c. di A. Ottino Della Chiesa), Como 1959, pp. 114-16 (recens. di C. Maltese, in Boll. d'arte, XLIV [1959 ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] di F. G., in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, IX (1979), pp. 303-317; A. Ottani Cavina, in L'età neoclassica a Faenza 1780-1820 (catal., Faenza), Bologna 1979, pp. LIII-LXIV passim, 3-175; Id., F. G. e la Francia. La decorazione ...
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BOSCHI, Giuseppe, detto il Carloncino
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza il 1º febbr. 1732 da Giovanni Battista e da Giovanna Tomba.
Giovanni Battista, come il nonno del B., Antonio, fu uno dei più attivi [...] , dei Tomba, dei Mattioli, dei Petroncini e di altri, si deve la sistemazione edilizia della Faenza settecentesca e neoclassica.Il B., in confronto dei suoi vecchi e anche dei suoi contemporanei, ebbe una educazione artistica e scientifica più ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] conte J. Zamoyski (tra 1866 e 1878) a Stara Wieś nei pressi di Ko¢biel, e la ristrutturazione (1879) della residenza neoclassica di Rozalia Rzewuska, a Rozalin.
Leandro Jan Ludwik morì l'8 ott. 1919 a Montreux in Svizzera.
Leonard, figlio di Ferrante ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] Este e diretta da Giuseppe Maria Soli, egemone personalità di pittore ma ancor più d'architetto, la cui cultura neoclassica, informata dai giovanili studi romani, sarebbe andata via via rinsaldandosi per i contatti assidui in epoca napoleonica, con l ...
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GIANFANTI, Anselmo
Emanuela Bagattoni
Nacque a Montiano presso Cesena il 28 sett. 1857 da Giacomo, di mestiere calzolaio, e da Luigia Fabbri. La famiglia, numerosissima, si trasferì a Cesena quando [...] e durante la Restaurazione, principalmente a opera dei letterati Vincenzo Monti e Pietro Giordani, la cultura neoclassica cesenate nella seconda metà del secolo presentava una inevitabile desemantizzazione dei suoi più profondi contenuti, attaccata ...
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BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] la sua salute. Morì a Lubiana il 10ag. 1848(Franzoni, p. 99).
Il B. è un interprete corretto e dignitoso di quell'architettura neoclassica che ha dato a Trieste una ben precisa fisionomia. Il suo stile risente in parte di quello del primo maestro, il ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...