Bezzuoli (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Fortunato Bellonzi
Pittore (Firenze 1784 - ivi 1855). Dipinse intorno al 1816, " indovinando lo spirito dei tempi ", Francesca da Rimini con Paolo sorpresi da [...] , Milano 1946; U. Galetti - E. Camesasca, Enciclopedia della pittura italiana, I, ibid. 1951; E. Lavagnino, L'arte moderna dai neoclassici ai contemporanei, I, Torino 1956; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia - 1785-1943, ibid. 1960, 111, 139, 181 ...
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Bertini, Giuseppe
Fortunato Bellonzi
Pittore (Milano 1825 - ivi 1898). Personalità di rilievo nell'ambiente artistico milanese del secondo Ottocento, e dal 1860 insegnante a Brera accanto all'Hayez [...] 87-91; U. Galetti - E. Camesasca, Enciclopedia della pittura italiana, I, Milano 1951, 320; E. Lavagnino, L'arte moderna dai neoclassici ai contemporanei, II, Torino 1956; A. Ottino Della Chiesa, G. B., in Dizion. biogr. degli Ital., I (1960) 458-459 ...
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Kiev (ucr. Kyiv, Kiiv) Città capitale dell’Ucraina (2.967.360 ab. nel 2020). Capoluogo dell’oblast´ omonima (28.131 km2 con 1.781.044 ab. nel 2020). Si estende su un ripiano terrazzato sulla riva destra [...] e S. Andrea (18° sec.), opera di B.F. Rastrelli come il Palazzo di Maria, ex residenza imperiale, e vari altri edifici. Edifici neoclassici di V.I. Beretti e svariati edifici in stile eclettico tra 19° e 20° secolo.
Nel febbraio 2022, nel corso del ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] a Roma (il fratello si trovava in Italia dall'estate dello stesso anno), attratto probabilmente da motivi non lontani da quelli di molti neoclassici. Ma il primo gruppo di artisti con cui entrò in contatto fu quello dei "fratelli di S. Luca": pur non ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] e ad arricchire la sua stessa rimeria arcadica di ricercatezze linguistiche che troveranno svolgimento ben più ardito, negli scrittori neoclassici.
A Bologna fu anche concepita e abbozzata l'opera che per prima assicurò rinomanza allo scrittore: il ...
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SIMONETTI, Michelangelo
Cristiano Marchegiani
– Nacque il 5 maggio 1731 a Roma da Matteo, pittore, e da Costanza Giovannini, e fu battezzato in S. Martino ai Monti.
Studiò architettura con Mauro Fontana, [...] in Vaticano, Modena 1996, pp. 38-41, 43, 49, 52-57, 61 s., 65; D. Di Castro, Nuovi documenti su palazzo Chigi: arredi neoclassici per il principe Sigismondo, in Studi romani, XLIV (1996), 3-4, pp. 344-363; G.R. Smith, S., M., in The Dictionary of ...
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MINGUZZI, Luciano. –
Rossella Canuti
Nacque il 24 maggio 1911 a Bologna, da Armando, proveniente da una famiglia benestante di mugnai, e da Violante Fiorini, figlia di lavandai.
Il padre si era trasferito [...] moderna della scultura, la quale, escluse le opere di A. Rodin e H. Daumier, gli apparve «ancora attardata su moduli neoclassici» (ibid., p. 90). A Parigi conobbe il mercante L. Zborowski, il quale lo introdusse alla conoscenza della scultura di A ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] collocazione originaria, all'Ercole e Lica di A. Canova e ad altre sculture di divinità pagane eseguite da diversi scultori neoclassici.
Relativamente alla villa Torlonia, il fregio in stucco, bianco e oro, della sala da ballo è forse da attribuirsi ...
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Vedi BASILEA dell'anno: 1973 - 1994
BASILEA
E. Berger
Museo di Antichità (Antikenmuseum und Sammlung Ludwig). - Fondato nel 1961 e inaugurato nel 1966, è l'unico museo svizzero dedicato esclusivamente [...] : al pianterreno quelle di epoca arcaica e classica, nella sala inferiore quelle di epoca ellenistica e romana. Nei due palazzi neoclassici in St. Albangraben 5 e 7 sono esposte le ceramiche e le arti minori. Nella cantina con soffitto a vòlta dell ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] urbano 1870-1945 (catal.), a cura di L. Cardilli - A. Cambedda, Roma 1991, p. 263; M.S. Lilli, Aspetti dell'arte neoclassica. Sculture nelle chiese romane 1780-1845, Roma 1991, pp. 81-85 (con bibl.); A. Cremona - R. Piccininni, Il Pincio e l'origine ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
esogeneita
eṡogeneità s. f. [der. di esogeno, raccostato a sost. come omogeneità e eterogeneità, der. peraltro da agg. terminanti in -geneo]. – L’essere, il risultare esogeno. Si dice in partic., nel linguaggio econ., con riferimento a variabili...