Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] degli artigiani roglianesi e dei serresi. Dopo il terremoto del 1783, la ripresa fu vivace, a Reggio con i primi spunti neoclassici, a Monteleone con le opere di buoni architetti locali (palazzo Di Francia e chiese) e con animatori di studî come Vito ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] con il profondo mutarsi della civiltà; e non come un fenomeno a sé senza precedenti né possibilità di rinnovamenti.
Nel periodo neoclassico, che coincide con l'avvento della borghesia al potere, non è più il palazzo signorile ad avere il dominio ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] talora la sottigliezza di un Ingres.
Questo intimo rapporto di forma e di colore caratterizza i ritratti dei pittori neoclassici francesi, pur tanto accademici nelle grandi composizioni; così dai ritratti del David, del Gros, del Gérard, del Prud'hon ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] Lugano, 1976-79; l'edificio ''Caimato'' a Cassarate, Lugano, 1986-92. È invece più recente l'interesse di Botta verso i teorici neoclassici francesi (E.-L. Boulée, C.-N. Ledoux, J.-J. Lequeu), che ha prodotto il teatro e la casa della cultura ''André ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] sociali in tale tipo di analisi. Ciò è vero in particolar modo per quel che riguarda la versione matematica dell'economia neoclassica, che si stava affermando negli anni trenta e quaranta. Vero è che Keynes cercò di introdurre un certo realismo nell ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] a lavori pubblici «di corredo e di ornamento», come la loggia del mercato del pesce o il macello in stile neoclassico a S. Giobbe(76). Ma altrettanto importante era la convinzione generalizzata, presso quei cittadini che potevano far sentire la loro ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] Ibarra, divenuto anche direttore della Imprenta Real promossa da Carlo III, e dove si producono splendidi libri di gusto neoclassico con caratteri disegnati e realizzati localmente e su carta spagnola, e in Italia che torna ad alti livelli esecutivi ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] San Francesco in Assisi. Gestalt, Bedeutung, Herkunft, Firenze 1964; G. Previtali, La fortuna dei primitivi. Dal Vasari ai neoclassici, Torino 1964 (19892); C. Gilbert, The Sequence of Execution in the Arena Chapel, in Essays in Honour of Walter ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] ; conoscenze e acquisizioni che portano fino a Berlage; hoffmannismo e déco in chiave di raffinato citazionismo neo-neoclassico. Il repertorio di Sullam si dispiega con la scioltezza di una cultura internazionale sapiente e sommessa: tra Bassa ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] dalle esperienze dell'espressionismo (v.). Fu tentata allora una prima caratterizzazione dell'arte e. svincolata dai presupposti neoclassici (Della Seta, Anti, Bianchi Bandinelli, Albizzati) e fu pubblicata la Storia dell'Arte Etrusca di P. Ducati ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
esogeneita
eṡogeneità s. f. [der. di esogeno, raccostato a sost. come omogeneità e eterogeneità, der. peraltro da agg. terminanti in -geneo]. – L’essere, il risultare esogeno. Si dice in partic., nel linguaggio econ., con riferimento a variabili...