SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] liriche, come Den Pyckliga staden ("La città felice", 1940-41) e I madonnans skugga ("I gioielli della madonna", 1946). A moduli neoclassici si richiamano in questo periodo L.-E. Larsson (n. 1908), e ancora H. Hallnäs (n. 1903), D. Wirén (n. 1905), G ...
Leggi Tutto
GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] metà del secolo opera, soprattutto per la borghesia del tempo, l'architetto E. Ziller (1837-1923) con tendenze neoclassiche e neorinascimentali: sue opere significative sono la casa di Schliemann (oggi sede dell'Areopago), altre impegnative residenze ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] privata, costituisce una guida sicura e precisa per quanto riguarda la tecnica e il gusto di questa dinastia di gioiellieri neoclassici. Nella raccolta l'unità di tecnica e di stile è tanto grande, nonostante l'evidente eclettismo nella scelta dei ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] , Duccio (I maestri del colore, 16), Milano 1964; G. Previtali, La fortuna dei primitivi. Dal Vasari ai neoclassici, Torino 1964; M. Boskovits, Frühe italienische Tafelbilder in ungarischen Museen, Budapest 1965; E. Carli, Recuperi e restauri senesi ...
Leggi Tutto
Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] e nel quale furono coinvolti i maggiori architetti del momento. Il complesso accoglie una serie di moderni edifici neoclassici disposti in modo regolare attorno a una piazza aperta: la Metropolitan Opera House (1962-66), la Philarmonic Hall ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] parte di artisti di ogni tempo, e in maniera più ampia, dall'età prima della Rinascenza fino al tardo periodo neoclassico.
A questa categoria, appartennero alcune opere che Michelangelo scolpì nella sua giovinezza e forse anche il suo Amore dormiente ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] ; Id., La pittura italiana delle origini, Roma-Dresda 1962, p. 6; G. Previtali, La fortuna dei primitivi. Dal Vasari ai neoclassici, Torino 1964, pp. 67 ss.; N. Dacos, La découverte de la Domus Aurea..., London-Leiden 1969, pp. 141 s.; F. Bologna ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] di pittori bolognesi (appunti inediti), Bologna 1961, pp. VI-XLIX; G. Previtali, La fortuna dei primitivi dal Vasari ai neoclassici (1964), Torino 1989, pp. 51-62; P. Barocchi, Storiografia e collezionismo dal Vasari al Lanzi, in Storia dell'arte ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] la lengua (1713) segna l’inizio di un’attività codificatrice e sistematrice. I circoli più desiderosi di rinnovamento sono tenacemente neoclassici: ne è prova la lunga polemica sul teatro del Seicento, che nasce nell’Academia del buen gusto e viene ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] giunge a una perfetta fusione tra ritratto e paesaggio.
Tra 18° e 19° sec., una personale recezione delle istanze neoclassiche è testimoniata dall’opera scultorea e disegnativa di J. Flaxman, mentre H. Füssli e W. Blake sono emblematici interpreti ...
Leggi Tutto
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
esogeneita
eṡogeneità s. f. [der. di esogeno, raccostato a sost. come omogeneità e eterogeneità, der. peraltro da agg. terminanti in -geneo]. – L’essere, il risultare esogeno. Si dice in partic., nel linguaggio econ., con riferimento a variabili...