GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] Milano, come si desume anche dallo stretto rapporto che il G. intrattenne con uno dei principali architetti della Milano neoclassica, Luigi Cagnola. Tali contatti erano spie di un progetto non realizzato: fare, cioè, di Verona il baricentro non solo ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] di G. Valadier; mentre l'estrema cura del dettaglio lo avvicina a certe soluzioni proposte da Lotario Tomba, l'architetto del neoclassico a Piacenza, al quale il G. si rivela stilisticamente più prossimo.
Il nome del G. ricorre in numerose perizie di ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] . di O.C., in Atti del XVIII Congresso intern. di storia dell'arte, Venezia 1956, pp. 391-393; Id., L'architettura neoclassica vicentina e O. C., in Bollettino del Centro internaz. di studi di architettura Andrea Palladio, V(1963), pp. 144-151; G. M ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] 1947, p. 243; F. Sapori, Scultura italiana moderna, Roma 1949, pp. 29, 178 s., 453; E. Lavagnino, L'arte moderna dai neoclassici ai contemporanei, I, Torino 1956, pp. 626, 631 s., 672; A. Graves, The Royal Academy of arts. A complete dictionary…, III ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] , Arte e artisti dell'Ottocento napol. e Scuola di Posillipo, Napoli 1955, pp. 104 s.; E. Lavagnino, L'arte moderna dai neoclassici ai contemporanei, Torino 1956, ad Indicem; R. Causa, Pittura napol. dal XV al XIX secolo, Bergamo 1957, p. 93; A ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] del forestiero per la città di Genova ..., Genova 1875, pp. 216 s., 446 (per Domenico Antonio); M. Labò, Un architetto neoclassico: C.Barabino, in Emporium, LIV (1921), pp. 207-223 (per Giovanni Battista); G. Gambaro, P. Gambaro1804-1858, Genova 1938 ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] secondo alcuni infatti esso dipendeva in gran parte dal modello bartoliniano, secondo altri mostrava una notevole libertà interpretativa (Cultura neoclassica…, 1972, p. 200).
Il modello, terminato dal F. poco prima di morire e pagato 36.000 lire, fu ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] demolizioni per l’apertura di nuove strade (rues de Rivoli, de la Paix, de Castiglione), realizzazione di monumentali edifici neoclassici (Borsa: A.-T. Brongniart, 1808; chiesa della Madeleine: P. Vignon, 1806-42; Palais-Bourbon, iniziato nel 1722 da ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] , case a Coro). A Caracas, dopo l’indipendenza (1821) particolari realizzazioni si devono, in forme oscillanti dal barocco al neoclassico, a L. Urdaneda (Palacio Legislativo, 1872; Palacio Federal, 1877, con R. García) e a J. Hurtado Manrique, che ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] Grassalkovich (J. e A. Mayerhoffer, 1760-65); Palazzo Mirbach (1768-70); Palazzo Illéshá (1769), tutti a Bratislava. Edifici neoclassici sono il palazzo primaziale a Bratislava (M. Hefele, 1771-81) e il municipio di Trnava (1793). Scarsa l’importanza ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
esogeneita
eṡogeneità s. f. [der. di esogeno, raccostato a sost. come omogeneità e eterogeneità, der. peraltro da agg. terminanti in -geneo]. – L’essere, il risultare esogeno. Si dice in partic., nel linguaggio econ., con riferimento a variabili...