MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...] completa, Bologna 1993; La donazione M., a cura di F. De Santi, Arpino 1993; V. Vicario, Gli scultori italiani dal neoclassicismo al liberty, Lodi 1994, p. 699 (per Domenico); L. Somaini - C. Cerritelli, Gioielli d’artista in Italia 1945-1995, Milano ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] alla reviviscenza archeologica, romana, dove l'antiquaria classicistica incomincia. ad avvertire le prime suggestioni del neoclassicismo estetizzante winckelmanniano, e cristiana, esprimentesi nell'Accademia per la storia e le antichità, nell ...
Leggi Tutto
MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] l’Iliade di Monti, riconosciuto punto d’arrivo non solo dell’opera del poeta ma del gusto e della cultura del neoclassicismo. Il successo della traduzione coincise con la rottura con Foscolo, esplosa nell’aprile 1810, in seguito a due negative ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] il permanere del retaggio dell'antica civiltà "qualitativa", ma, e soprattutto, d'inserire in questo programma e proposito di "neoclassicismo" etico-civile gli Stati Uniti, di mostrarli per ciò assai più prossimi all'Europa, assai più interessanti o ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] conservati si trovano in larga parte nella corrispondenza. Il F. poetò nei moduli della lirica di transizione tra Arcadia e neoclassicismo; certi suoi versi mostrano che l'austerità di vita ed il rigore degli interessi coesistevano in lui, come in ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] di quella che egli chiamò "Junge Klassicität", un ideale che a lungo frainteso venne interpretato come una sorta di neoclassicismo, cioè un ritorno a uno stile del passato considerato come classico; la nuova classisicità è per B. "creazione di ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] ., Firenze - Roma, 1991-92), a cura di Ead., Milano 1991a, pp. 62-64; Ead., S. P., in Pittura a Bergamo dal Romanico al Neoclassicismo, a cura di Ead., Milano 1991b, p. 292; Ead., Sul venetismo di S. P., in Arte documento, VI (1992), pp. 263-270; F ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] inserivano quindi considerazioni di altra natura che preavvertivano quel sensibile mutamento da alcuni definito come passaggio dal neoclassicismo al preromanticismo, o ancora dal meecanicismo newtoniano all'organicismo e vitalismo di G. L. Buffon e D ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] di A. Manzoni, in Giorn. stor. d. letter. ital., CXXXI (1954), pp. 352-85 (spec. 383: giudizio del Manzoni sul C.); W. Binni, Classicismo e neoclassicismo nella letter. del Settecento, Firenze 1963, pp. 135 s., 142 s. (rapporti con C. Vannetti). ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] Dopo un declino accentuato durante il Settecento, il B. apre un nuovo periodo della sua fortuna con il purismo e il neoclassicismo.
Nettamente favorevoli gli sono scrittori come G. F. Galeani Napione, G. Perticari, A. Cesari, V. Monti e, s'intende, P ...
Leggi Tutto
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
neoclassicista
s. m. e f. e agg. [der. di neoclassicismo] (pl. m. -i). – Artista esponente del neoclassicismo; fautore, seguace del neoclassicismo. Come agg., appartenente o relativo al neoclassicismo: il movimento, la pittura neoclassicista.