DE SIMONE, Gaetano
Massimo Pisani
Non si conoscono gli estremi anagrafici precisi, ma la sua nascita va collocata intorno al 1747 (Pisani, 1986, pp. 69, 72 s.), probabilmente a Napoli.
Stranamente le [...] nell'ultimo quarto del secolo, concilia le tendenze della tradizione napoletana con le recenti istanze del neoclassicismo trionfante. Sembra chiaro, però, osservando soprattutto i ritratti delle sorelle Carafa, la spiccata compostezza formale, il ...
Leggi Tutto
MARTORANA, Gioacchino
Mariny Guttilla
– Figlio di Pietro e di Epifania Galasso, nacque a Palermo il 19 ag. 1736 e fu battezzato lo stesso giorno nella chiesa di S. Ippolito al Capo (Palermo, Arch. parrocchiale [...] , Palermo 2006, pp. 132-135; M. Guttilla, Terre e altari. Aspetti di arte religiosa in Sicilia dalla maniera al neoclassicismo, ibid., pp. 68-70; Id., La falce, le stelle e il serpente. Rappresentazioni pittoriche dell’Immacolata Concezione tra ...
Leggi Tutto
FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] (catal., Napoli), Firenze 1979-80, II, p. 435; M.R. Pessolano, Il palazzo d'Angri. un'opera napoletana fra tardobarocco e neoclassicismo, Napoli 1980, pp. 50, 106 ss.; Pittura sacra a Napoli nel '700 (catal.), a cura di N. Spinosa, Napoli 1980, p ...
Leggi Tutto
ZANELLI, Angelo Bortolo
Marco Cavenago
ZANELLI, Angelo Bortolo. – Nacque a San Felice di Scovolo (in seguito San Felice del Benaco), sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 17 marzo 1879, terzogenito [...] Id., La scultura bresciana dell’Ottocento e del primo Novecento, Spino d’Adda 1995, ad vocem; Id., La scultura bresciana dal Neoclassicismo al Liberty, in Commentari dell’Ateneo di Brescia, 1995, pp. 145-177; P.L. Mazzoldi, San Felice del Benaco e il ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] pp. 70, 417; F. Riva, La "dimestica" stamperia del veronese conte G. (1794-1827), Firenze 1956; P. Gazzola, Il neoclassicismo a Verona, in Bollettino del Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio, V (1963), p. 177; G.P. Marchini ...
Leggi Tutto
BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] cordiale, con il compagno tanto più famoso, lo scultore avrebbe poi ceduto a forme di più scoperto "neoclassicismo". Dopo una vita tranquilla e laboriosa, confortata dall'affetto e dalla stima dell'ambiente vicentino e dalla protezione ...
Leggi Tutto
SALVIUCCI, Giovanni
Pier Paolo De Martino
SALVIUCCI, Giovanni. – Nacque a Roma il 26 ottobre 1907, da Giuseppe e da Ernestina de Felicis, ultimo di una famiglia comprendente anche i fratelli Paolo, [...] della musica, Milano 1962, pp. 171-175; Id., Il coro come personaggio, in L’Espresso, 15 ottobre 1967; G. Turchi, Il neoclassicismo in Italia, in La musica moderna, III, Milano 1967, pp. 167-176; C.A. Pizzini, Respighi insegnante (1979), http://www ...
Leggi Tutto
ADAMINI
Stefan Kozakiewicz
Famiglia di architetti ticinesi, attivi specialmente in Russia alla fine del sec. XVIII e nella prima metà del XIX, originaria di Bigogno (comune di Agra), presso Lugano. [...] risiedettero a Pietroburgo, dove svolsero un'attività principalmente di ingegneri-costruttori, sotto la direzione dei più illustri architetti del neoclassicismo russo, da C. Rossi ad A.-R. de Montferrand.
Leone (Lev Fomič) nacque a Bigogno il 18 sett ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] dei committenti. Non riesce neppure il tentativo, peraltro poco convinto, di un aggiornamento che, al di là del neoclassicismo, poteva sembrare più facile dinanzi alle prime espressioni del romanticismo: i suoi dipinti, dai colori freddi e stonati ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] , una Scena pompeiana (Ibid., amministrazione provinciale), che nella sua resa levigata ben si accorda al clima di redivivo neoclassicismo. Nel 1884 il M. espose alla Promotrice tre opere realizzate ad acquerello: Marina di Sorrento, Bagnante, Una ...
Leggi Tutto
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
neoclassicista
s. m. e f. e agg. [der. di neoclassicismo] (pl. m. -i). – Artista esponente del neoclassicismo; fautore, seguace del neoclassicismo. Come agg., appartenente o relativo al neoclassicismo: il movimento, la pittura neoclassicista.