DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] Ancona 1978; R. Bossaglia-C. Cresti, Liberty in Italia (catal.), Firenze 1978, p. 45; F. Bellonzi, Archit., pitt., scult. dal Neoclassicismo al Liberty, Roma 1978, pp. 74, 118, 120 s., 124, ill. 922-29; C. Cresti, Firenze 1896-1915. La stagione del ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] 73; S. Coppa, La pittura a Milano dal tardo Seicento alle soglie dell'età neoclassica, in Pittura a Milano dal Seicento al neoclassicismo, a cura di M. Gregori, Milano 1999, pp. 47, 294-296; F. Franchini Guelfi, A. M. I disegni, Genova 1999 (con bibl ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] lo porterà nelle ultime opere, in particolare quelle eseguite per la cappella Sansevero, ad una sensibilità al limite col neoclassicismo. Al C. sono attribuite oltre alle opere citate, anche le seguenti: Este, chiesa di S. Girolamo, acquasantiera con ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] ; G. Pavanello, L'opera completa del Canova, Milano 1976, nn. 108, 344; O. Stefani, La poetica e l'arte del Canova. Tra Arcadia, Neoclassicismo e Romanticismo, Treviso 1980, pp. 10, 17 s., 41, 53, 58, 71 s., 79 s., 85, 90, 158; E. Noè, Rezzonicorum ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] in palazzo Sanvitale, in Aurea Parma, LXII (1978), pp. 85-89; A.M. Matteucci, Palazzi di Piacenza dal barocco al neoclassicismo, Torino 1979, p. 274; Società e cultura nella Piacenza del Settecento (catal.), Piacenza 1979, I, p. 115; II, pp. 78 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] alle raccolte pubblicate da C. Fauriel (1824-25). Essendo stato in contatto, in Italia, con le poetiche del neoclassicismo e del romanticismo, Solomòs avvertiva la necessità di rinnovare il patrimonio del suo paese, innanzi tutto per esprimere in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] tra le due guerre mondiali abbiamo compositori come A. Merikanto, vicino all’espressionismo e alla dodecafonia, U.K. Klami, nell’orbita del neoclassicismo di M. Ravel e C.-A. Debussy, E. Englund che si ricollega a I. Stravinskij, B. Bartók e D.D ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] carattere monografico, e ricerche di strumenti; si pensi alla crescita d'interesse per il barocco, il manierismo, il neoclassicismo, l'a. dell'Ottocento, gli approfondimenti delle ricerche sull'a. del Medioevo, allo sviluppo specialistico degli studi ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] un periodo restato finora in ombra: accanto a C. Angelini che, almeno nel genere del ritratto, contribuisce originalmente al neoclassicismo, dovrà essere meglio precisata la figura di G. Forte che, nello stesso genere ma con richiami a G. Traversi ...
Leggi Tutto
SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] degli anni Cinquanta, di un proprio studio di musica elettronica. Fra quanti, durante questo periodo, intesero invece richiamarsi al neoclassicismo, si ricorda un gruppo di allievi di Larsson, fra i quali spicca la figura di J. Carlstedt (n. 1926 ...
Leggi Tutto
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
neoclassicista
s. m. e f. e agg. [der. di neoclassicismo] (pl. m. -i). – Artista esponente del neoclassicismo; fautore, seguace del neoclassicismo. Come agg., appartenente o relativo al neoclassicismo: il movimento, la pittura neoclassicista.