BARBETTI, Angiolo
Dino Frosini
Nacque in Siena il 22 giugno 1805 da Massimiliano, buon intagliatore di quella città, e da Maddalena Fornaini. Imparò l'arte nella bottega del padre; presto la sua rinomanza [...] del gusto del mobile artistico. La ventata rivoluzionaria napoleonica aveva introdotto anche da noi il mobile impero e neoclassico; la ripresa attenta dei motivi dell'arte toscana rinascimentale ripristinava una tradizione: da ciò la fortuna in ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Benedetto
Luciano Caramel
Figlio di Giuseppe, nacque nel 1766 a Varallo, donde, giovanissimo, passò a Milano. Allievo di Giuseppe Longhi, soggiornò a lungo a Roma (Alberici) e si affermò presto [...] in collezioni pubbliche e private - trascrivendo in rame con grande accuratezza dipinti di altri artisti o creando lavori originali, di gusto neoclassico: cfr. La pace celebrata in Milano al Foro Bonaparte il 10 fiorile anno IX (1801, di G. Perego ...
Leggi Tutto
CALEGARI (Callegari), Giovanni
Silla Zamboni
Architetto ornatista bolognese, nato intorno al 1753 e morto nel 1812, come riferisce G. Bianconi; la sua presenza documentata come studente di architettura [...] (1798), con sculture di G. De Maria. La collaborazione con il De Maria - che segna un'evidente sterzata in senso neoclassico - si era già avuta nel 1790 nella chiesa di S. Giorgio (danneggiata nell'ultima guerra e sconsacrata), ove il C. aveva ...
Leggi Tutto
FISCHETTI, Odoardo
Francesca Bertozzi
Figlio di Fedele e di Maria Anna Borrelli, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; la sua nascita, avvenuta presumibilmente a Napoli, si può far risalire ad [...] le vedute di P. Fabris per i Campi Phlegraei (Napoli 1776-79).
Nel 1811 dipinse ad olio, secondo il gusto neoclassico. due grandi tele raffiguranti la conquista di Capri da parte di Gioacchino Murat, attualmente nei depositi del Museo nazionale di S ...
Leggi Tutto
ASPRUCCI, Antonio
Marco Chiarini
Nato a Roma il 20 maggio 1723 da Mario, detto il Vecchio, architetto, del quale nulla di più preciso si è appurato, e da Prassede Battini, l'A. fu scolaro dell'architetto [...] spartizione geometrica e da un gusto archeologizzante che già pieannunzia - con diversa vivacità - la freddezza del gusto neoclassico. Anche il pavimento è accordato alla decorazione delle pareti. Per affinità di stile, il Lavagnino pensa si possano ...
Leggi Tutto
BATTISTELLA, Simeone (Simone)
Remigio Marini
Nato a Rovigno intorno al 1740, è definito da P. Stancovich "architetto distinto", cioè "celebre" , "illustre", secondo il vocabolario consueto del cronista. [...] della Madonna della Salute; una chiesetta senza spericolati voli, ovviamente, ma di un semplice e chiaro costruire che già accusa il neoclassico. Ed è di suo disegno la cisterna da lui edificata nel 1776 nella città di Pirano, che è forse il suo ...
Leggi Tutto
BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] Alberto da Bergamo, e S. Pietro da Uremis. In questa sua produzione pittorica sembra predominare, più che lo spiccato gusto neoclassico dei monocromi con i Giochi, la maniera contegnosa del Batoni (due quadri del quale erano a Parma dal 1760 circa) e ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] ma scarsamente efficace a distinguere i modi dei singoli artisti, già progetto per traduzione incisoria, nel gusto razionale di stampo neoclassico. Un solo pezzo, però, è riprodotto a stampa dal bulino dello stesso C.: il Martirio di s. Sebastiano di ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] di "custode" e "intendente" fu affiancato da Camillo Paderni (Di Stefano, 1956, p. 361 n. 34) e dallo scultore neoclassico Valerio Villareale. Essi svolsero le mansioni nell'ambito del sistema di tutela dei beni culturali siciliani organizzato dai ...
Leggi Tutto
FIRRIOLO (Ferriolo, Ferraiolo)
Gaetano Bongiovanni
Famiglia di stuccatori palermitani d'ornato e di figure, operanti tra la metà del Settecento e i primi decenni del sec. XIX. La loro attività si pone [...] decorazione in stucco che ebbe il suo apice nella Gloria posta sull'altare maggiore, già orientata verso un lessico proto-neoclassico. Nel 1790-1791 decorò il presbiterio di S. Matteo al Cassaro, la cui Gloria sull'altare maggiore ha fatto attribuire ...
Leggi Tutto
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...