SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e prima di altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] dell’azienda agricola del suocero, declinando proposte di candidatura nel Movimento sociale italiano, rimanendo però vicino al neofascismo; rinunciando a pubblicare le acritiche difese del proprio passato come tanti colleghi di regime; solo facendosi ...
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QUAZZA, Guido
Gilda Zazzara
QUAZZA, Guido. – Nacque a Genova il 14 giugno 1922, terzo dei cinque figli di Maria (detta Manina) Capitelli e dello storico Romolo.
La madre proveniva da un’importante famiglia [...] in Grecia, la guerra del Vietnam, il colpo di Stato in Cile – ma in particolare si impegnò a denunciare l’azione del neofascismo e la persistenza di elementi di fascismo nello Stato italiano (G. Quazza et al., Fascismo e società italiana, Torino 1973 ...
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TRIPODI, Antonino (Nino)
Giuseppe Parlato
– Nacque a Reggio Calabria l’11 gennaio 1911, da Domenico e da Teresa Campolo.
Svolse i suoi studi superiori a Reggio Calabria per poi iscriversi alla facoltà [...] intellettuali che vissero due volte 1938-1948, Milano 2005, ad ind.; G. Parlato, Fascisti senza Mussolini. Le origini del neofascismo in Italia, 1943-1948, Bologna 2006, ad ind.; G. Pardini, Fascisti in democrazia. Uomini, idee, giornali (1946-1958 ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] di Torino Luciano Violante. Era accusato insieme a Edgardo Sogno, Luigi Cavallo, a diversi funzionari dello Stato e a neofascisti di Ordine Nuovo e del Fronte Nazionale di Valerio Borghese di aver cospirato per un colpo di Stato. La vicenda ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] , Saggi politici e letterari, Roma-Torino 1940; E. Santarelli, Un fascio universitario del 1919, in Id., Fascismo e neofascismo, Roma 1974, ad ind.; A. d'Orsi, La rivoluzione antibolscevica. Fascismo, classi, ideologie (1917-1922), Milano 1985, ad ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] S. Spinetti, Difesa di una generazione, Roma 1948, ad Indicem; E. Santarelli, Intorno ai fasci italiani all'estero, in Fascismo e neofascismo, Roma 1974, pp. 116 n., 121 n., 123; E. R. Tannenbaum, L'esperienza fascista, Milano 1974, ad Indicem; Ph. V ...
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Delitti contro la pace e l'umanità. - I termini "delitti contro la pace" e "delitti contro l'umanità" si trovano usati ufficialmente per la prima volta nello statuto del tribunale militare internazionale [...] fascisti. In quella particolare categoria di delitti politici che sono i "delitti fascisti" rientrano infatti: a) i delitti di neofascismo preveduti dal decr. legisl. luog. 26 aprile 1945, n. 195; b) i delitti di collaborazione col tedesco invasore ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] a cura di V. Barani - M.C. Grignani, introd. di M.A. Grignani, San Salvatore Monferrato 1995; Il bambino del 7 luglio. Dal neofascismo ai fatti di Reggio Emilia (1952-61), a cura di S. Gerbi, introd. di G. De Luna, Cava de' Tirreni 1997; G. Biondillo ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , 119-122, 142, 145-48; G. Galli, La crisi italiana e la Destra internaz., Milano 1974, p. 20; E. Santarelli, Fascismo e neofascismo, Roma 1974, pp. 36 n., 275 n., 276 n., 281, 284; M. De Micheli, La matrice dell'eversione fascista, Milano 1975, pp ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] incrociarsi abitanti arabi ed ebrei; Wadi 1981-1991 (1991), sulla trasformazione politica e umana di un territorio; il trittico sul neofascismo in Europa In the valley of the Wupper, In the name of the Duce, Queen Mary (tutti del 1994).
La dimensione ...
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neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
neofascista
s. m. e f. [comp. di neo- e fascista] (pl. m. -i). – Sostenitore, seguace del neofascismo; anche come agg.: movimento n., gruppi neofascisti.