RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] al fiume Ural), ma più diffuse ancora, a S., le formazioni del Paleogene (fra medio Dnepr e basso Volga), e del Neogene (margine N. del Mar Nero), che stanno in rapporto con le trasgressioni marine cui è dovuta la persistenza dei due grandi specchi ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] giapponesi (Kyūshū e Yezo) appartengono a questa età geologica. Importanti sono i depositi, ricchi di molluschi fossili, del Neogene, assai diffusi, specie al nord. Come rocce ignee compaiono liparite, andesite e basalti. Il Neozoico occupa vaste ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] è caratterizzata in Europa dalla formazione delle maggiori montagne attuali. E ciò avvenne principalmente nel più antico periodo neogenico, detto Miocene. In questo periodo il mare si era ritirato dall'Europa settentrionale e in Germania si riduceva ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] quali non è possibile, allo stato attuale, una netta distinzione di orizzonti, ma soltanto una divisione approssimativa in Paleogene e Neogene, secondo gli avanzi di vertebrati e di molluschi d'acqua dolce che vi si rinvengono. Nel deserto di Gobi i ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e Orientali le crisi glaciali siano state meno potenti si deduce da una trentina di endemismi, tra arcaici e neogenici, salvatisi in corrispondenza di questo versante nei cosiddetti massicci di rifugio: sta di fatto che nel versante opposto, se ...
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neogene
neogène (o neògene) s. m. [dal gr. νεογενής «nato di recente»]. – In cronologia geologica, di norma con iniziale maiusc., il Neogene, il secondo periodo dell’era cenozoica, dopo il Paleogene, comprendente le epoche Miocene e Pliocene,...