ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] ], pp. 49-67).
Bersagli polemici dell'A. in questo periodo erano il declinante positivismo da un lato e l'emergente neoidealismo di Croce e Gentile dall'altro. E sarà proprioquesta sua posizione mediana tra le due culture che lo condurrà verso una ...
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Storico della filosofia (Senosecchia, Trieste, 1896 - Roma 1959). Prof. di letteratura tedesca nell'univ. di Padova (1942), poi di filosofia della storia (1946) e di storia della filosofia moderna (1955) [...] partecipò alla vita di partiti e organizzazioni democratiche e laiche. Esordì negli studî con un lavoro sull'estetica del neoidealismo (Il problema estetico, 1924) e con saggi sul romanticismo e sullo storicismo tedesco, che egli studiò nelle forme ...
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Filosofo e storico della filosofia italiano (Ovada 1930 - Roma 2000), prof. di storia della filosofia (dal 1970), poi di filosofia morale (dal 1974), quindi di filosofia teoretica (dal 1979) presso l'Università [...] . Ha fornito inoltre contributi storici sull'idealismo (di rilievo i suoi studi su F. W. J. Schelling) e il neoidealismo, su B. Pascal, F. Brentano, il pragmatismo e l'esistenzialismo. Opere principali: L'etica di John Dewey (1960); Metafisica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] forza, quanto contro quella realistica del diritto a fatto, ma altresì in una prospettiva pienamente autonoma rispetto al neoidealismo di Benedetto Croce e di Giovanni Gentile, all’interno della cui temperie filosofica la sua prospettiva teoretica si ...
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Storico italiano della filosofia (Torino 1930 - ivi 2023). Professore nell'Università di Torino (dal 1967; nel 1975-76 preside della facoltà di lettere e filosofia; poi professore emerito). Allievo di [...] ed. 1971), che rappresentò un vigoroso tentativo di rinnovamento della cultura filosofica italiana, ancora egemonizzata dal neoidealismo, vanno segnalati: Storia e storicismo nella filosofia contemporanea (1960; 2a ed. 1991); Il concetto di cultura ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] entro cui egli ebbe a muoversi. Erano per lui dapprima, alla fine degli anni 130, la crisi di fungibilità scientifica del neoidealismo, e dopo, dal 1944-48in poi, il marxismo nel suo rapporto con Hegel e l'istanza di una dialettica materialistica ...
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Pensatore e scrittore francese (Parigi 1889 - ivi 1973). Influenzato dal pensiero di H. Bergson e dei neoidealisti inglesi, M. sviluppò una sorta di 'esistenzialismo cristiano', il cui esito è il recupero [...] l'esistenzialismo se non per un comune ambito di temi speculativi. Influenzato dalla speculazione di Bergson e dalle tesi del neoidealismo di Bradley e di Royce, M. ha elaborato la tematica dell'essere dell'uomo nel mondo, della priorità del momento ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] che ha caratterizzato per taluni rilevanti aspetti la storia della filosofia italiana contemporanea.
Il B. muove dalle posizioni del neoidealismo italiano, ma con una preferenza per la forma datagli dal Gentile, il cui significato fondamentale è l ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] Ruggiero e, soprattutto, G. Gentile. Da un lato il declino del positivismo e l'ormai robusto innesto del neoidealismo crociano e gentiliano nella cultura italiana - con gli echi da questo vivificati della tradizione filosofica italiana (Galilei, Vico ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] nell'atmosfera severamente contestatrice del giolittismo in nome del nazionalismo e del radicalismo nazionale in politica e del neoidealismo e delle "filosofie della vita" sul piano della lotta al positivismo in campo culturale.
Iscrittosi, nel 1913 ...
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