PONTINE, ISOLE (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Gruppo di isole che sorgono nel Mar Tirreno, al largo del Golfo di Gaeta, e a una distanza di 28-45 km. dalla costa della penisola italiana. Di esse [...] Ponziano e la sua flora, Roma 1902; A. Galdieri, Osservazioni sui tereni sedimentari di Zannone, Napoli 1905; O. De Fiore, Stazioni neolitiche delle isole Pontine, ecc., Roma 1920; O. Bieber, Die Ponza Insel in Tyrrhenischen Meer, Berlino 1925. ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] volanti che formano punta davanti; l'uomo ha intorno ai fianchi un perizoma.
È recente la scoperta a Cnosso, in uno strato neolitico antico, di una figurina maschile (altezza m 0,10) in pietra bianca, che ha già il modellato di figurine finora datate ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] a.C. si usavano asce arcuate ad angolo retto rispetto al manico e coltelli a mezzaluna, simili a quelli delle culture neolitiche cinesi; e ancora, punte di lancia, falcetti di pietra, punte di freccia di vario genere, con o senza codolo, le cui ...
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T. R. B., Cultura (Trichterbecherkultur; Cultura del vaso con collo a imbuto)
A. M. Bietti Sestieri
Sotto questo nome vengono riunite un gruppo di manifestazioni culturali neo-eneolitiche che interessano [...] fase e della successiva è molto affine a quella del gruppo centroeuropeo di Wakernienburg. Le fasi III, IV e V del Neolitico Medio vedono l'arrivo e la diffusione, in Danimarca e in Svezia meridionale, della cultura delle tombe singole o dell'accetta ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] ; le pecore raggiunsero infine la regione del Capo agli inizi del I millennio a.C. Le capre sono attestate in siti del Neolitico di tradizione capsiana dell'Algeria orientale verso la metà del V millennio a.C. e in Sudan sono presenti nel sito ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Corea
Sarah Milledge Nelson
La storia delle ricerche archeologiche nella penisola coreana può essere divisa in tre fasi. La prima riguarda il periodo coloniale [...] soprattutto sulle tombe, i templi e i monumenti con iscrizioni, tuttavia a tale periodo risalgono anche i primi rinvenimenti di siti del Neolitico (8000-700 a.C. ca.) e delle età dei metalli (700 a.C. - 300 d.C. ca.). Sebbene non tutti gli scavi ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] , in un secondo tempo lavorate a tornio e dipinte in nero, rosso, violetto e bianco. Così l'arte della ceramica dipinta neolitica si estende anche all'Oriente, dove se ne sono trovati i resti tanto nel nord, principalmente nel Kan-su, quanto nel sud ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] ultimo il talamo, mentre la sala mediana più vasta accentrava intorno al focolare tutta la vita domestica e sociale.
Già dall'età neolitica, a Magasa e Tripiti in Creta, appare il tipo di casa rettangolare o quadrata (fig. 9), che si diffonde poi con ...
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. Più specificamente si dice oggi caricatura un ritratto, in cui, senza abolire la rassomiglianza, siano esagerati (caricati) alcuni tratti o elementi in modo ridicolo; più genericamente ogni imitazione [...] , Italia e Spagna, in opere di glittica e di disegno o pittura; poi anche in talune figure neolitiche e delle civiltà mediterranee derivate dalla neolitica (come è,p. es., la serie di figure muliebri steatopigiche); e poco importa per la storia della ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] di ominidi fossili quali i cosiddetti Meganthropus e Paranthropus robustus. L'acromegalia è nota in Europa a partire dal Neolitico, mentre il nanismo ipofisario è stato ben documentato fra le popolazioni del Perù precolombiano e dell'Egitto dinastico ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...