Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] .000 anni fa.
Nel Sud-Ovest dell’Ucraina, a partire dal 5° millennio a.C., apparvero le prime comunità neolitiche di provenienza balcanica, appartenenti alla cultura danubiana; successivamente la regione fu raggiunta dalla cultura di Tripol´e (➔). L ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821; III, 11, p. 730)
Elio Manzi
Giuseppe Voza
La popolazione residente dell'isola è passata dai 4.721.001 del 1961 (183 ab./km2) ai 4.679.014 (182 ab./km2) del [...] 286; K. Branigan, Prehistoric relations between Italy and the Aegean, ibid., 75 (1966), pp. 97-109; L. Bernabò Brea, Abitato neolitico e insediamento maltese dell'età del bronzo nell'isola di Ognina (Siracusa) e i rapporti fra Sicilia e Malta dal XVI ...
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Esplorazioni. - Per quanto chiuso ormai da tempo il periodo eroico dell'esplorazione africana, ne continuò anche negli ultimi anni e continuerà nel seguito l'opera assidua di esplorazione sistematica, [...] riferibili al Paleolitico, nelle quali, ad un dato momento, fanno la loro comparsa alcuni elementi proprî del nostro Neolitico, quali ad esempio la ceramica.
Le più antiche industrie umane dell'Africa meridionale sono riferibili al nostro Paleolitico ...
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Oceania
Pasquale Coppola e Gaetano Cofini
(XXV, p. 139; App. I, p. 903; II, ii, p. 434; III, ii, p. 294; V, iii, p. 726)
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Il quadro politico dell'O. [...]
Il popolamento della Micronesia viene collegato, secondo un modello comunemente accettato, a successivi movimenti migratori di comunità neolitiche provenienti sia da Ovest che da Est. Gruppi originari delle isole del Sud-Est asiatico si insediarono ...
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PUGLIA (XXVIII, p. 505; App. II, 11, p. 632; III, 11, p. 529)
Carmelo Formica
Felice Gino Lo Porto
La P. è tra le regioni del Mezzogiorno che negli ultimi vent'anni hanno subìto le maggiori trasformazioni [...] Lecce, in cui si riconosce in forme essenziali la figura della Dea Madre.
A queste imponenti manifestazioni culturali del Neolitico in P., forse per l'arrivo di nuovi popoli, si sovrappongono dapprima timidamente e poi sempre più decisamente altre ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] impressa. In seguito, mentre nel Nord-Est si affermano i gruppi di Rössen, nella F. meridionale si diffonde il cosiddetto Neolitico occidentale con aspetti chasseani. Fra la fine del 3° e l’inizio del 2° millennio a.C., mentre lo Chasseano ha ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] Francia (1998); centro storico di Bruges (2000); principali case progettate a Bruxelles dall'architetto Victor Horta (2000); miniere neolitiche di selce di Spiennes, Mons (2000); cattedrale di Notre-Dame a Tournai (2000); complesso museale con casa e ...
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Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] uomo di Lan-t'ien" precederebbe l'apparizione del sinanthropus pekinensis, risalendo a circa 600.000 anni fa.
Per il periodo neolitico, lungo il corso inferiore del fiume Yangtse e quello del fiume Huai è stata scoperta la cultura di Ch'ing-lien-kang ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] 'ossidiana, della quale l'Anatolia aveva buone miniere, per es. a Çîftlik, 40 Km a NO di Niǧde. La più importante comunità neolitica della fase della produzione del cibo è Çatalhüyük, circa 30 Km a SE di Konya (J. Mellaart, 1961-67). Questa collina ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] La fase di formazione della civiltà in G. copre un lungo periodo, ed è la produzione fittile che contraddistingue le culture neolitiche. La cultura Jōmon, già presente in età paleolitica, si protrae dal 7000 ca. al 300 a.C., ed è caratterizzata dalla ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...