ERÖSD
S. M. Puglisi
Località della Transilvania, nell'alta valle del fiume Alt, che ha dato il nome ad un aspetto di civiltà preistorica distinguibile da quella Danubiana (v.).
E. (o AriuŞd, v. ceramica, [...] presenza di figurine fittili (idoli femminili e animali), mostrano le connessioni della civiltà di E. con quelle neolitiche a ceramica dipinta che durante il III millennio si formarono nella Grecia continentale (specialmente Tessaglia) in Macedonia ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] in quanto tale, ma anche dei simboli connessi e dei rituali che fortemente la condizionano. Se si escludono le culture regionali neolitiche, l'evoluzione dell'architettura ha inizio nella valle dell'Indo tra il 2600 e il 1900 a.C. circa, con i ...
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Vedi COSTANZA dell'anno: 1959 - 1973
COSTANZA
G. Bordenache
Museo archeologico. - Città della Romania, porto moderno sul Mar Nero, sorge sul sito dell'antica Tomis (v. vol. vii, pp. 916-917). Le numerose [...] del suo esilio.
Vi sono raccolti resti fossili e manufatti del Paleolitico medio e tardo, ceramica e utensili delle culture neolitiche di Hamangia e Gumelnitza, un'interessantissima statua-menhir e ricchi depositi di asce e falci dell'Età del Bronzo ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] che per il piacere tattile che procura, è il simbolo della purezza, della virtù e del potere imperiale. Si incontra già nel Neolitico, ma è solo a partire dal XIV sec. a. C. che, accanto alle forme, severe dei dischi forati o dei cilindri racchiusi ...
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POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] e di La Tène, fino all'epoca dell'influenza romana e al primo Medioevo. Sono affidate alle cure del museo le miniere neolitiche di pietra focaia (700 pozzi) dove si facevano le scuri che furono oggetto di commercio e di scambio per un vasto raggio ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] Il portichetto antistante è distrutto. Lo sterro eseguito sino al suolo vergine ha dato vario materiale, tra cui elementi di carattere neolitico ed altri tardo-ellenistici. Il mausoleo è databile al I sec. d. C., sia per lo stile della palmetta dell ...
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Vedi SIPONTO dell'anno: 1966 - 1997
SIPONTO (la grafia del nome nei testi antichi presenta molte oscillazioni: Σιποῦς, Σειϕούς, Σηπιούς, Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum, ecc.)
S. Ferri
Fu nell'antichità [...] -VI sec. a. C., con figurazioni varie graffite e dipinte, le quali, colla loro sapiente commisurazione di concezioni paleo-neolitiche e di classica umanità, reclamano un ambiente creatore assai simile a quello della Grecia del N e dell'Anatolia. Alla ...
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ALESIA (᾿Αλησία, ᾿Αλεσία, Alesĭa, Alisiia)
L. Rocchetti
Città dell'antica Gallia, presso la quale si svolse la battaglia decisiva tra Cesare e Vercingetorige. L'ubicazione di A. ha dato luogo a discussioni, [...] fu invece scavato nel 1906 dalla Societé des Sciences historiques et naturelles di Sémur, mettendo in luce sepolture neolitiche, santuarî celtici, un intero quartiere attestato dai fondi di capanne celtiche, una città di carattere romano, una chiesa ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] da Ugarit, databile al II millennio a. C., dalla forma, appunto, di una capanna. In un secondo momento, sempre in epoca neolitica, prevalse a Gerico la c. a pianta rettangolare: i resti rivelano fondamenta in pietra, ma le pareti dovevano essere di ...
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RIPOLI, Civiltà di
A. M. Sestieri
Questo nome è dato ad un aspetto della cultura di età preistorica in Italia, che prende come esponente il villaggio di capanne posto in luce dagli scavi archeologici [...] Grotta dei Piccioni a Bolognano, e nei giacimenti di Offida e S. Biagio di Fano.
Inizia nel Neolitico Medio e culmina nel Neolitico Superiore giungendo fino all'Eneolitico.
Sembra giungere in Abruzzo già formata, forse portata da genti che arrivarono ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...