L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] documentato il Musteriano (grotta del Tanun) e un notevole giacimento del Paleolito medio e superiore (Buco del Piombo). Il Neolitico è attestato in modo diffuso e in particolare nell’importante insediamento dell’Isolino di Varese, con la cultura del ...
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TRANSPADANA
L. Mercando
La Regio XI, Transpadana, comprendeva gran parte dell'odierno Piemonte a Ν del Po, la Valle d'Aosta, il Canton Ticino e il territorio della Lombardia, con l'esclusione di quello [...] il Musteriano (grotta del Tanun) e un notevole giacimento del Paleolitico Medio e Superiore (Buco del Piombo). Il Neolitico è attestato in modo diffuso, e in particolare nell'importante insediamento dell'Isolino di Varese, con la cultura del ...
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RADMILLI, Antonio Mario
Alessandra Manfredini
Studioso di preistoria, nato a Gorizia il 31 luglio 1922. Compiuti gli studi presso l'università di Padova, iniziò la sua attività scientifica presso il [...] e Grotta Maritza (L'Aquila); quelli mesolitici di Grotta Azzurra di Samatorza (Trieste) e di Ortucchio (L'Aquila); quelli neolitici di Grotta Patrizi (Roma), Grotta delle Veneri di Parabita (Lecce), Grotta dei Piccioni (Pescara), Grotta Sant'Angelo e ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] con la tecnica delle masserelle giustapposte, con dimagrante a paglia) fu introdotta intorno al 6500 a.C.
In Khuzistan, siti neolitici quali Ali Kosh, Chogha Safid, Ganj Dareh, Choga Mish, Tepe Tulai e Choga Bonut mostrano le più antiche evidenze di ...
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. Il termine campignano (campignien), creato nel 1886 da Ph. Salmon, deriva dal nome di un villaggio della Francia, Campigny, nel comune di Blangy-sur-Bresle (Seine-Inf.), dove apparvero in maniera più [...] , in Publication d'hommage off. an P. W. Schmidt, St. Gabriel-Mödling s. a.; A. Mochi, Aspetti e periodi del Neolitico nell'Italia, in Arch. per l'antropol. e la etnologia, XLV (1915); U. Rellini, Village énéolithique près de Fariano, in Congrès ...
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Popolazione rezia che abitava, nell'età imperiale romana e nei primi secoli del Medioevo, la zona del Brennero. L'ultimo ricordo di questo popolo è conservato in un testamento dell'827 (Th. Bitterauf, [...] archeologici di Breonio, che ci attestano l'esistenza d'una popolazione primitiva lì riparata dall'invasione dei neolitici padani. È quindi probabile che i Breuni rappresentino nel loro fondo etnico una schiatta italica preindoeuropea, sospinta ...
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GIARMO
Giovanni GARBINI
. Località archeologica dell'Irāq nord-orientale, situata su una bassa collina nella valle di Chemchemal, 35 km a est di Kirkūk. Una spedizione organizzata dall'Oriental Institute [...] di ricerche, a cui hanno fatto seguito altre ricognizioni nel 1951, nel 1954 e nel 1955. La stazione di G., assegnata al periodo neolitico e datata col metodo del radiocarbonio al 4857 a. C. (con un margine di errore di 320 anni in più o in meno ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] da Ugarit, databile al II millennio a. C., dalla forma, appunto, di una capanna. In un secondo momento, sempre in epoca neolitica, prevalse a Gerico la c. a pianta rettangolare: i resti rivelano fondamenta in pietra, ma le pareti dovevano essere di ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] indiano e, nel 1895, G. Hervé lo utilizzò per indicare i complessi compresi tra la cosiddetta "età della Renna" e il Neolitico. Il concetto fu infine confermato da E. Piette in seguito ai risultati degli scavi al Mas d'Azil, che fornirono la prova ...
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Vedi EUBEA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EUBEA (v. vol. III, p. 511 e S 1970, p. 324)
E. Sapouna-Sakellaraki
Gli scavi degli ultimi anni hanno arricchito in maniera sostanziale le conoscenze su tutti [...] di cui l'isola era ricca. Nuovi insediamenti si costituirono a Ν (Aidepsos, Roviès, Limni) e, verso la fine del Neolitico, a S, ma nella parte centrale e in quella occidentale, nelle grandi zone pianeggianti di Psachnà, di Politikà, di Artaki e ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...