AMNISOS (Αμνισός)
J. Schäfer
Nell'antichità nome del fiume Karteros, 8 km a E di Iraklion (Creta). Il toponimo A. indicava, già nella tarda Età del Bronzo, anche l'area a E-SE della foce del fiume, come [...] utilizzo cultuale della grotta a partire al più tardi dal Medio Minoico fino al periodo imperiale (i reperti più antichi sono neolitici).
L'antico insediamento, che finora appare in un certo qual modo continuativo solo per il Medio e il Tardo Minoico ...
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PELLA, 2° (Πέλλα, Pella)
R. H. Smith
Città della Decapoli, nell'antica Celesiria, oggi in Giordania, situata sul margine settentrionale della Valle del Giordano, 5 km a E del fiume e 32 km a S del Lago [...] vi sono località risalenti ai periodi natufiano e di Kebaran, siti databili tra il 20000 e l’8000 a.C. Manufatti neolitici, preceramici e ceramici, dall'VIII al V millennio a.C., sono stati rinvenuti sulla collina e nelle vicinanze.
L'insediamento ...
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FERUGLIO, Egidio
Pietro Corsi
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco, in provincia di Udine) il 1º sett. 1897 da Luigi e da Anna D'Agostina e compì gli studi classici ad Udine. Sin da adolescente [...] dintorni di Firenze, in Boll. d. Soc. geologica ital., XXXIX (1920), pp. XCII-C; Il Ciondar des Paganis: stazione neolitica presso Faedis, in Mondo sotterraneo, XII (1921), pp. 11-32; L'altipiano carsico del Ciaorlèce nel Friuli, ibid., XIII (1922 ...
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PIGMEI (Πυγμαῖοι da πυγμή "cubito", ossia distanza dal gomito all'origine delle dita, circa 46 cm.; lat. Pygmaei)
Goffredo BENDINELLI
George MONTANDON
Henri VALLOIS
Con questo nome si designano alcuni [...] , il Kollmann ha cercato di trovare Pigmei in tutte le parti del mondo; non solo quindi si è valso dei pretesi Pigmei neolitici, ma anche d'un gran numero di razze attuali di statura relativamente alta, fino a m. 1,60. Questo ampliamento nel concetto ...
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VALLI GRANDI VERONESI (A. T., 24-25-26)
Arrigo Lorenzi
VERONESI Nella Pianura Padana, a monte del Polesine, dove il corso pensile dell'Adige volge a SE. e poi decisamente a E., prendendo così una direzione [...] preistorica e in quella romana, come prova il fatto che in alcune parti del fondo prosciugato si dissotterrarono oggetti neolitici, ruderi di edifici romani, pavimenti a musaico, capitelli e fusti di colonne, oggetti di uso funerario e domestico ...
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VALLATE ALPINE
C. Vismara
F. Marzatico
M. A. Ruta Serafini
Preistoria. - Notevoli progressi sono stati compiuti nella conoscenza della pre- e protostoria delle regioni alpine che si possono, per [...] . La campagna di scavo compiuta nel 1980 nella Place de la Planta ha consentito di individuare importanti livelli di occupazione del Neolitico Antico. Gli strati più profondi, che sono stati datati per mezzo del CI4 intorno al 5400 a.C., non si sono ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] di una politica specifica. Dall’esplorazione in superficie sappiamo che in numerose parti dell’Arcadia sono presenti insediamenti neolitici e dell’età del Bronzo. Di questi solo l’insediamento di Asea è stato scavato sistematicamente e pubblicato ...
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TAMLUK
A. A. Di Castro
Sito posto sulla riva destra del fiume Rūpnanārāyan, nello stato indiano del Bengala. Sebbene l'esatta identificazione e localizzazione siano ancora oggi argomento di discussione, [...] è servito per lo più a colmare il vuoto nella sequenza cronologica tra il Neolitico e il primo periodo storico. Le più antiche evidenze sono manufatti neolitici come lamine su pietra e ossa lavorate, rinvenute insieme a diverse forme della Ceramica ...
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Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio la t. aveva, approssimativamente, la forma di una croce di s. Andrea; ma già nell’alfabeto greco questa si raddrizzò e il [...] grecismi, è reso in italiano come t. antropologia T sincipitale Cicatrice ossea riscontrata da L.-P. Manouvrier su crani neolitici trovati presso Parigi, si presume dovuta a cauterizzazione, praticata forse nel corso di riti magici o religiosi. Nel ...
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Esplorazioni. - Per quanto chiuso ormai da tempo il periodo eroico dell'esplorazione africana, ne continuò anche negli ultimi anni e continuerà nel seguito l'opera assidua di esplorazione sistematica, [...] riferibili al Paleolitico, nelle quali, ad un dato momento, fanno la loro comparsa alcuni elementi proprî del nostro Neolitico, quali ad esempio la ceramica.
Le più antiche industrie umane dell'Africa meridionale sono riferibili al nostro Paleolitico ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...