MIOLITICA, CIVILTÀ
Raffaello Battaglia
. Le civiltà pleistoceniche si dividono in due gruppi fondamentali, che si succedono nel tempo: proto-paleolitiche; paleolitiche superiori e mesolitiche. A queste [...] .
Il progredire delle ricerche rivelò, in altri termini, una sempre maggiore varietà e complessità nelle civiltà che precedettero il Neolitico, e un sempre maggiore distacco tra le prime e le culture del Paleolitico. Già nel 1912 H. Breuil proponeva ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] , alla presenza di ben quattro fonti, di cui la Clepsidra pare sia stata sempre la più importante.
Il poco materiale neolitico rinvenuto a N del Kolonòs Agoràios e una tomba subneolitica nella zona dell'Agorà sono finora isolati, e un abitato dell ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] Archsum/Silt, i soli cereali coltivati sono l'orzo nudo e l'orzo vestito. Più a occidente, in Olanda, nel Neolitico antico con Ceramica a Bande è documentata un'agricoltura quasi identica a quella della Renania, con lino, pisello, lenticchia e ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] lenta evoluzione che i suoi resti testimomano.
2. La fase pre-persiana. Un lunghissimo hiatus separa l'abbandono dell'abitato neolitico dalle successive tracce di abitazione, ancora sul colle meridionale ma sensibilmente più a N, dopo l'inizio del I ...
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BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] elementari, spesso asimmetriche e di ispirazione archeologica: Cordonato oro (1950), Barbarici (1951), Eugenei (1951), Porpora (1952), Neolitici (1954), Aborigeni (1954), Efeso (1964). D'altra parte, in consonanza con i nuovi arredamenti moderni e ...
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Vedi TRAIANA AUGUSTA dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANA AUGUSTA
D. P. Dimitrov
Oggi Stara Zagora, città della Bulgaria meridionale; era una delle più importanti città della Tracia provincia romana. È situata [...] tumuli sepolcrali traci. Il sito dovette esser stato occupato precedentemente da un tell (v.) i cui strati hanno dato materiali neolitici, della prima Età del Ferro e di età ellenistica.
Bibl.: Oberhummer, in Pauly-Wissowa, III, 1899, c. 304-306, s ...
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Vedi ACIREALE dell'anno: 1958 - 1994
AСIREALE (v. vol. I, p. 35)
U. Spigo
Tra il 1980 e il 1984 sono state effettuate sistematiche indagini nel complesso delle terme romane di S. Venera al Pozzo (territorio [...] E. Gabba, G. Vallet (ed.), La Sicilia antica, II, 2, Napoli 1980, p. 382; G. Tomarchio, Il tempietto romano ed і resti neolitici di Capo Mulini, in Memorie e rendiconti Acc. Scienze Lettere e Belle Arti degli Zelantei e Dafnici di Acireale, s. II, X ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] attenuate, così come si è modificato tutto il regime del fiume, dopo la costruzione del Lago Nasser.
Fra gli abitanti neolitici ed eneolitici della Valle del Nilo (tombe predinastiche) l’antropologo G.E. Smith ha descritto come prevalente un tipo da ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e a quelle dell'Asia sud-orientale.
In certe regioni della penisola (p. es. a Bellary) si passa direttamente dalla fase neolitica all'età del ferro. Secondo gli studiosi locali (Foote Bruce, P. Mitra) mancherebbe in India una vera età del bronzo e ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] influssi climatici dell'Atlantico e del Mediterraneo a ovest e a sud. Quanto all'uomo, esso si trova sin dall'età neolitica sedentario e dedito all'agricoltura e all'allevamento, ovunque, tranne che nell'estremo nord e nelle regioni a steppe del sud ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...