Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] . Marconi, A. (Guide ed itinerari dei musei), Roma 1949. Preistoria: L. Pigorini, Continuazione della civiltà paleolitica nella neolitica, in Boll. di Paletnologia italiana, XXVIII, 1902. p. 158; L. Cafici, Continuazione della civiltà paleolitica nel ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] grotte di Ablūn e di Nahr lbrāhīm. Quelle di Nahr el-Kelb e di Antelyās furono abitate da popolazioni miolitiche. Focolari neolitici contenevano la grotta di Ge‛ītā, la Mughāret el-Emir e una grotta a nord di Tardedsch. Materiale miolitico, tra cui ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] e di acqua dolce. La potenzialità delle alghe per l'alimentazione umana o animale era nota almeno a partire dal Neolitico tardo (intorno a 5000 anni fa) in ambienti costieri dell'Europa settentrionale.
È probabile che si conoscessero alcuni metodi di ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] il carro, il cavallo e i suoi finimenti, tutti elementi che non potevano essere giunti in Europa con la prima colonizzazione neolitica, ma solo in un momento molto più tardo, indicato da Gimbutas con l'espansione dei popoli delle steppe, o popoli ...
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L'Italia preromana. I siti della Puglia: Leuca
Ettore M. De Juliis
Leuca
Centro messapico (gr. Λεύκη; lat. Leuca, Leucae) all’estremità della Penisola Salentina, attualmente frazione di Castrignano del [...] ’importante documentazione paletnologica: industria musteriana su calcare e selce, con resti ossei di fauna a clima caldo, depositi neolitici con ceramica di Serra d’Alto e del tipo Diana, attestazioni di un’intensa frequentazione nell’età del Bronzo ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] Giordano meridionale, circa 6 km a est del fiume e 5 km dal Mar Morto.
T.G. nacque come un piccolo villaggio rurale del Neolitico finale (4900 a.C. ca.), con un'estensione di 2-3 ha. Nel corso del tempo divenne il più grande sito del Calcolitico del ...
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VÀDASTRA
C. N. Mateescu
DASTRA Stazione dell'Oltenia sud-orientale in Romania, che ha dato il nome alla cultura Vàdastra. Gli scavi hanno avuto inizio nel 1871 sull'altura della Măgura Cetate. Scavi [...] paleolitico appartenente all'Aurignaziano medio prolungato. Dopo uno strato intermedio, privo di resti archeologici, seguono gli strati neolitici Vădastra I, Vădastra II, Sălcuţa ed uno strato con resti archeologici risalenti ai secoli XIV, XVII ...
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Parte degli Aulerci, che costituiva uno dei più forti e potenti cantoni nei quali era divisa la gente gallica cisalpina. Non abbiamo dati precisi per fissarne i confini, che possiamo tuttavia porre con [...] che prima che venissero a insediarsi i Galli anche qui prendessero stanza i Liguri (Taurisci) delle Alpi; i neolitici, che lasciarono numerose tracce della loro esistenza nei nomi dei monti e nelle grotte preistoriche, nonché i palafitticoli dell ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Pericle Ducati
Archeologo, nato a Badia Polesine il 13 luglio 1854, morto a Bologna il 10 giugno 1920. Insegnò archeologia nelle università di Pisa, di Padova, di Bologna. La maggiore [...] -romana; anzi La situla italica è fondamentale per lo studio della civiltà del ferro di tutta Italia. Il G. riconosceva nei neolitici ed eneolitici del Veneto gli Euganei; vedeva un'identità di stirpi, a partire dall'età del bronzo, nel Veneto, nel ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] ad Erlitou (contea di Yanshi, Prov. di Henan; ca. 1900-1500 a.C.), tutti gli elementi della ritualità funeraria d'età neolitica delle diverse culture cui si è fatto cenno sembrano convergere in un unico insieme. Nelle poche sepolture fino ad oggi ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...