L'archeologia del Subcontinente indiano. Orissa
Martin Brandtner
Giovanni Verardi
Orissa
di Martin Brandtner
Situato sulla costa orientale dell'India, l'Orissa, la cui superficie è di 155.707 km2, [...] ±80 a.C.).
L'imponente deposito (8 m ca.) di Golabai, nel distretto di Khurda, collega, per la prima volta in Orissa, il Neolitico con un'incipiente età del Ferro. La ceramica del periodo I (2300-2100 a.C. ca.) è per lo più lavorata a mano. Predomina ...
Leggi Tutto
trincetto Arnese costituito di una lama d’acciaio affilata da una sola parte, e molto tagliente, più o meno ricurva, che serve al calzolaio per tagliare il cuoio.
In paletnologia, manufatto litico su scheggia, [...] di forma triangolare, in cui uno dei lati è tagliente. I t., presenti in industrie del Paleolitico medio e superiore, diventano abbondanti durante il Mesolitico e il Neolitico. ...
Leggi Tutto
RETHYMNO
¿. Metaxa-Prokopiu
Museo. - Già nella Loggia, edificio veneziano della fine del XVI sec. o degli inizî del XVII, utilizzato come circolo dei nobili, è stato oggi trasferito sulla collina della [...] dea-madre della natura. Gli strumenti in osso esposti provengono da una manifattura localizzata nella grotta stessa.
Ceramica neolitica e dell'Antico Minoico proviene anche dalla grotta di Elenes Amariou.
I periodi protopalaziale e neopalaziale, che ...
Leggi Tutto
RACHMANI (῾Ραχμάνι, dall'arabo Raḥman, tramite il turco)
L. Guerrini
Località preistorica della Tessaglia settentrionale, situata in una vallata non lontana da Larissa e dal fiume Peneo, a S della catena [...] di Sesklo e Tsangli (I periodo tessalico o di Sesklo = Thessaly I). A questo segue un secondo periodo neolitico. (Neolitico attardato = Thessaly II) in tutto simile, nel campo della ceramica, al periodo iniziale di Dimini (v.). Sono documentati ...
Leggi Tutto
Nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città. In senso più generico, si chiama a. la parte alta, difesa da mura, di una città antica, anche [...] mondo greco.
Nella penisola ellenica e nelle isole dell’Egeo l’utilizzo delle alture, dopo sporadici precedenti nel periodo neolitico ed eneolitico (Dimini, S. Andrea in Sifno), si diffuse a partire dall’età del Bronzo. L’insediamento sommitale, in ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] di faïence, nonché di un nuovo repertorio di ceramica. Il lungo periodo di isolamento a cui Cipro era stata sottoposta durante il Neolitico e il Calcolitico ebbe così termine con l'inizio del Bronzo Antico, che dura dal 2500 al 1850 a.C. circa. Nella ...
Leggi Tutto
ARGOLIDE
M. Benzi
Antica regione della Grecia, nel Peloponneso nord-orientale, costituita da due aree geograficamente distinte: la pianura di Argo con la fascia collinare che la circonda e la penisola [...] minuziosa, il numero dei siti abitati nelle varie epoche è qui valutato in base ai dati forniti da Foley.
Paleolitico-Neolitico. - Le più antiche tracce di occupazione umana sono state trovate nell'A. meridionale e risalgono al Paleolitico Medio. Si ...
Leggi Tutto
Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] , nella penisola iberica, è documentato l’uso di un a. più alto dell’uomo, fatto probabilmente di due pezzi attaccati; nel Neolitico era molto più piccolo e semplice. Nel mondo greco l’a. come strumento bellico fu usato nell’età arcaica; in periodo ...
Leggi Tutto
Isola delle Eolie (9,5 km2 con 229 ab.), detta anticamente Phoenicusa. È costituita da terreni vulcanici; le coste, salvo brevi spiaggette, sono alte e dirupate con numerose grotte. È intensamente coltivata [...] . Fa parte del comune di Lipari.
Vi sono stati rinvenuti numerosi resti archeologici. Oltre a tracce di frequentazione nel Neolitico tardo (facies di Diana) sono stati scoperti sulla penisola di Capo Graziano due villaggi di capanne dell’età del ...
Leggi Tutto
RA'S IBN HĀNĪ
Paolo Xella
Denominazione di un promontorio della costa orientale del Mediterraneo, a nord-ovest di al-Lādiqiyya (Siria), R. I. H. designa anche un ampio sito archeologico già segnalato [...] et mediévale, Parigi 1927, pp. 416-17). Gli scavi sul tell hanno portato alla luce resti archeologici che vanno dal Neolitico fino all'epoca bizantina. Dopo la scoperta fortuita di una tomba di tipo ugaritico durante i lavori di costruzione di un ...
Leggi Tutto
neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...