La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal Vicino Oriente durante il Neolitico [...] cavicchi ossei e la presenza o meno di essi nelle femmine. Le pecore che giunsero in Europa nelle fasi iniziali del Neolitico erano probabilmente ancora senza lana e da esse potrebbero essere derivati i mufloni sardi e corsi. Nel caso dei maiali ...
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Località della Germania, in Renania, presso Worms.
Vi fu scoperta un’importante necropoli preistorica a inumazione. L’aspetto neolitico, diffuso nella media valle del Reno, presenta strette affinità con [...] quello di Rössen ed è caratterizzato dalla ceramica decorata a punzonatura (Stichbandkeramik). Le forme più frequenti sono i vasi a corpo e base tondeggiante; tipica la coppa su piede conico. L’ornamentazione ...
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ZAGORA
A. Cambitoglou
Sebbene l'isola di Andros sembri essere stata abitata a partire dalla fine del Neolitico, le più antiche testimonianze archeologiche attestate sono tre vasi micenei databili al [...] II millennio a.C.
Ancora in anni recenti le notizie relative alla prima Età del Ferro sull'isola erano fondate soltanto su dodici vasi trovati fortuitamente nel 1899 in due tombe nei pressi del sito di ...
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Sesklo Località della Grecia, in Tessaglia, sede di un insediamento preistorico in cui sono documentate tre fasi del Neolitico antico e medio della Grecia continentale. Nella prima (7° millennio a.C.) [...] si costituisce un primo nucleo di capanne, l’economia è fondata sull’allevamento e la coltivazione e la ceramica è assente. Nella seconda (7°-6° millennio a.C.) si differenziano le strutture abitative ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] Archsum/Silt, i soli cereali coltivati sono l'orzo nudo e l'orzo vestito. Più a occidente, in Olanda, nel Neolitico antico con Ceramica a Bande è documentata un'agricoltura quasi identica a quella della Renania, con lino, pisello, lenticchia e ...
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IMPASTO
Ugo Antonielli
Ceramica. - Si chiamano vasi d'impasto i vasi di terracotta usati nelle civiltà preistoriche europee (Neolitico, Eneolitico, Bronzo, Ferro), di fronte a quelli di argilla figulina [...] pura plasmati dapprima nell'Oriente e poi nel mondo ellenico. Le stoviglie d'impasto, detto anche artificiale, sono formate con terra non depurata e cotte a fuoco libero senza l'aiuto del tornio; all'argilla ...
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BADARI
S. Donadoni
Località dell'Alto Egitto che dà il nome a una cultura predinastica. È questo un Neolitico più recente di quello del Basso Egitto, con occasionale uso del rame. Particolarmente progredita, [...] rispetto alle epoche precedenti, è la ceramica. Le pareti dei vasi (che in genere hanno forma di tazza) sono estremamente sottili e le imboccature ne sono annerite per la tecnica di cottura che richiedeva ...
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Sakçagöze Località della Turchia sud-orientale, dove effettuò scavi J. Garstang (1907-11). Gli strati più antichi, risalenti al Neolitico, rivelano, specie nella ceramica con i tipi di Tell Ḥalaf, l’influsso [...] culturale esercitato sulla regione dalla civiltà mesopotamica. Al periodo neo-ittita datano monumenti scultori e architettonici (prima metà dell’8° sec. a.C.) ...
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TRBK Sigla di Trichterbecher Kulturen «culture della ciotola (Becher) a imbuto (Trichter)», usata per indicare le culture del Neolitico finale e dell’Eneolitico che si sono sviluppate in Scandinavia, [...] Polonia, Germania settentrionale e Paesi Bassi, e che nella fase più evoluta si estendevano dalla Russia alla Bretagna. Caratteristiche sono le forme ceramiche a imbuto, decorate a scanalature, incisioni, ...
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Antica colonia greca in Sicilia, distrutta nel 214 a.C. Nel territorio sono i resti di un villaggio fortificato neolitico, che si ricollega a quelli propri della cultura di Stentinello. Alla fine del 6° [...] sec. a.C. il sito della città antica era difeso da mura. L’agorà, a cerniera di 2 quartieri abitativi, era chiusa da 2 grandi stoà, da 2 templi e da un grande asse viario. Nella fase ellenistica, l’impianto ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...