Città dell’Egitto, 22 km a SE del Cairo, nota già dall’antichità per le sue acque termali e ancora oggi stazione climatica di fama mondiale.
Nei pressi, una stazione preistorica ha dato abbondante industria [...] litica di tipo mesolitico, con oggetti microlitici, che mostrano rapporti col Natufiano. A S. di H. la località di al-‛Omarī rientra tra i siti più antichi del Neolitico del Basso Egitto, correlata con la sequenza dell’Alto Egitto. ...
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(arabo Ar-Rudayyif) Centro della Tunisia interna (26.000 ab. nel 2004), situato a 600 m s.l.m. È importante per le attività minerarie, in una zona ricca di fosfati.
Nei pressi sono stati trovati quattro [...] , costituiti da industria litica e su osso e da rara ceramica, risalgono al Capsiano superiore, al Capsiano tipico e al Neolitico di tradizione capsiana; a quest’ultimo periodo appartengono le uova di struzzo decorate con figure di animali. ...
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(gr. ῎Ολυνθος) Antica città della Grecia, nella penisola Calcidica. Fece parte della lega delio-attica; divenne in seguito centro della lega calcidica e partecipò alla guerra del Peloponneso. Dopo essersi [...] con Sparta e con Atene, fu occupata e distrutta (348 a.C.) da Filippo II di Macedonia. Si sono conservati resti di edifici e abitazioni (5°-4° sec. a.C.), ceramiche, iscrizioni, monete, mosaici (4° sec. a.C.) e un cospicuo insediamento neolitico. ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] di Arco, e forse il colle Nössing presso Bressanone.
Mancano ancora notizie circa l'ampia fase di passaggio tra il Neolitico recente e il Bronzo antico, a eccezione di qualche dato sporadico, come i frammenti di bicchieri campaniformi di Montesei di ...
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GIARMO
Giovanni GARBINI
. Località archeologica dell'Irāq nord-orientale, situata su una bassa collina nella valle di Chemchemal, 35 km a est di Kirkūk. Una spedizione organizzata dall'Oriental Institute [...] di ricerche, a cui hanno fatto seguito altre ricognizioni nel 1951, nel 1954 e nel 1955. La stazione di G., assegnata al periodo neolitico e datata col metodo del radiocarbonio al 4857 a. C. (con un margine di errore di 320 anni in più o in meno ...
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RAS SHAMRA (App. I, p. 960; II, ii, p. 667)
Giovanni GARBINI
Gli scavi in questa importantissima località della Siria (corrispondente all'antica città fenicia di Ugarit), che la guerra aveva interrotto, [...] anni il lavoro di ricerca si è concentrato in alcuni saggi negli strati più profondi, dove è apparsa una civiltà di tipo neolitico, anteriore alla ceramica, databile al 6° millennio a. C. e affine a quella della più antica Gerico, e in un grande ...
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Rilievo (2873 m) delle Alpi Marittime francesi. Costituisce un singolare monumento preistorico, con circa 38.000 figure incise nei massi e nella superficie di rocce levigate dai ghiacciai, a 1900-2700 [...] aggiogati all’aratro o isolati, che inducono a riconoscere negli autori una popolazione agropastorale. Si è supposta l’esistenza di un culto naturalistico legato alla montagna, iniziato alla fine del Neolitico e perdurato fino all’Età del Ferro. ...
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Comune della prov. di Sassari (257,3 km2 con 11.039 ab. 11.048 ab. nel 2008). La cittadina si trova nella regione del Logudoro, in una conca a 390 m s.l.m.
È di antica origine e nell’Alto Medioevo fu il [...] da Carlo Alberto re di Sardegna fu innalzata a libero Comune.
Dai ritrovamenti nei pressi di O. di importanti reperti del Neolitico recente (3500-2500 a.C.), prende nome la prenuragica cultura di O., diffusa in tutta l’isola con insediamenti anche di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Furbara.
Gli scavi di L. Bernabò Brea alle Arene Candide, in Liguria, posero le basi per una sequenza delle culture neolitiche settentrionali, con livelli di base a ceramica impressa, seguiti da livelli della fase dei vasi a bocca quadrata e infine ...
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Comune della prov. di Bari (62,5 km2 con 17.656 ab. nel 2008). È situato con il nucleo medievale sull’orlo di una scarpata calcarea a picco sull’Adriatico, in cui si aprono numerose grotte (notevole la [...] la Grotta dei Ladroni, con industria micropontiniana e musteriana; fra i secondi, la Grotta del Guardiano, con un livello neolitico a ceramica esclusivamente impressa e un altro in cui questa è associata a ceramica dipinta (Grotta dei Colombi), e gli ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...