Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] ha avuto ogni volta conseguenze profonde sulla società umana e sull'ambiente; si pensi, ad esempio, al passaggio dal Neolitico all'età del bronzo e, più tardi, alla rivoluzione industriale.
La tecnologia contemporanea ha fatto ancora un passo avanti ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] tomba megalitica (forse posteriore al tracciato delle delimitazioni), presente nell'angolo di un campo, ha restituito materiali di età neolitica, mentre misure radiometriche indicano una datazione tra la fine del IV e la metà del III millennio a.C ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] al centro del mondo, nell'ombelico dell'orbis terrarum.
Concezioni analoghe si ritrovano ovunque nel mondo neolitico e postneolitico. La presa di possesso di un nuovo territorio era legalmente convalidata mediante rituali particolari, equivalenti ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] contaminazione del fuoco sacro. Prima che entrasse in uso l'esposizione del cadavere, è documentata, a partire dal Neolitico, la pratica dell'inumazione, accompagnata da riti diversi. Nelle prime attestazioni, dal VII al IV millennio a.C ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] a culti della fecondità. Nelle regioni gravitanti intorno alla media e bassa valle dello Yangtze si manifesta, in età neolitica, l'espressione di una diversa tradizione rituale incentrata su culti di tipo fallico. In tal senso si è suggerito ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] (interno-esterno, noi-altri), fossati, mura e labirinti vegetali non sempre ebbero scopi militari. Già in contesto neolitico e persino preneolitico gruppi di cacciatori- raccoglitori o agricoltori eressero centri fissi di potere, di cui rimangono ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] , dal momento che l'età della pietra da lui definita si riferiva solo a quello che sarebbe stato poi denominato Neolitico. La scoperta di reperti dimostrativi di una presenza umana contemporanea a quella di animali oggi estinti veniva quindi accolta ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] dell'età della Pietra nelle due età de la pierre taillée e de la pierre polie. Le denominazioni di Paleolitico e Neolitico vennero usate per la prima volta da J. Lubbock (1834-1913) in Prehistoric Times pubblicato nel 1865. A partire da quegli ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] vige in India, la ritroviamo anche presso i Dogon africani. Sono nozioni già fondamentali nel linguaggio simbolico del tardo Neolitico e i numeri che le denotano si ritrovano nelle civiltà più disparate: il grande anno babilonese conta 432.000 anni ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] come i Paviotso del Nevada, e sul piano della tecnologia erano fermi al pari di questi allo stadio del Neolitico descritto dagli archeologi europei. Tuttavia, l'organizzazione della vita sociale degli Aborigeni australiani e dei Paviotso non dimostra ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...