verbigerazione
Sintomo psichiatrico consistente nel parlare incessante, automatico, incoerente e insensato, proprio di certi psicotici, specialmente ebefrenici e catatonici in stato d’eccitamento (➔ [...] nel quale non si riesce a cogliere alcun nesso significativo, a una vera insalata di parole, piena di neologismi e di termini privi di significato. Questa dissociazione profonda del pensiero espressa in parole si rispecchia anche nella scrittura ...
Leggi Tutto
Verseggiatore (Cormons 1582 - Roma 1655 circa); le sue stranezze metriche e formali gli hanno riservato un posto non trascurabile nella poetica del bizzarro quale creatore del "leporeambo", un verso grottesco [...] , lirici, satirici, faceti, ecc. (1639); Leporeambi nominali alle Dame et Accademie italiane (1641), irti di replicate rime interne, di sdruccioli, di bizzarri neologismi, e, infine, Prosa rimata curiosa ritrovata da L. Leporeo, ecc. (1652). ...
Leggi Tutto
mutoma
s. m. In biologia, l’insieme dei geni alterati a causa di mutazioni somatiche.
• Non è […] ancora possibile definire o addirittura prevedere lo stato di salute-malattia, solo in base alla sequenza [...] genetica sta identificando e studiando e che hanno costretto i ricercatori a introdurre nel vocabolario una serie di neologismi, che condividono il suffisso «-oma» o «-omica». Sono esempi illustrativi […] il mutoma, il complesso delle mutazioni che ...
Leggi Tutto
reguloma
s. m. In biologia, l’insieme delle interazioni molecolari che regolano lo sviluppo dei processi biologici complessi.
• Non è […] ancora possibile definire o addirittura prevedere lo stato di [...] genetica sta identificando e studiando e che hanno costretto i ricercatori a introdurre nel vocabolario una serie di neologismi, che condividono il suffisso «-oma» o «-omica». Sono esempi illustrativi il reguloma, una porzione quantitativamente molto ...
Leggi Tutto
-IZZARE
Il suffisso -izzare (dal latino parlato -idiare, a sua volta dal greco -ìzein) si usa con il significato di ‘fare, rendere’ in verbi per lo più transitivi derivati da sostantivi e aggettivi
memoria [...] , ottimizzare) o dal francese (impermeabilizzare, sensibilizzare).
Il suffisso è molto frequente nei linguaggi settoriali ed è molto usato nella formazione di ➔neologismi
Galvani ▶ galvanizzare
mentale ▶ mentalizzare
master ▶ masterizzare. ...
Leggi Tutto
MINI-
Mini- è un ➔prefissoide derivato dal latino mìnimus ‘minimo’ (tramite l’inglese mini, abbreviazione di miniature), ed è usato in parole formate modernamente soprattutto nel linguaggio giornalistico [...] - e il secondo elemento composto di solito non si usa il trattino, che però si può trovare soprattutto in ➔neologismi che cominciano per vocale
Intesa sulla mini-riforma dei trattati (www.ilsole24ore.com)
Direi un mini-affare (www.passionepeugeot ...
Leggi Tutto
Scrittore latino di Cartagine (inizio sec. 5º d. C.); autore di un'opera enciclopedica in nove libri, De nuptiis Mercurii et Philologiae, in forma di favola mitologica misticheggiante. Nei primi due libri [...] 7 libri successivi dalle ancelle di Apollo, le sette arti liberali. Lo stile è spesso artificioso e ricco di parole rare e neologismi. Nelle parti poetiche sono usati, e con bravura, numerosi metri classici. Per la favola la fonte principale sono le ...
Leggi Tutto
VERBIGERAZIONE (dal lat. verbigerare)
Ernesto Lugaro
È il parlare incessante, automatico, incoerente e insensato, proprio di certi alienati, specialmente ebefrenici e catatonici in stato d'eccitamento. [...] nel quale non si riesce a cogliere alcun nesso significativo, a una vera insalata di parole, folta di neologismi e di termini privi di significato. Questa dissociazione profonda del pensiero espressa in parole si rispecchia anche nella scrittura ...
Leggi Tutto
inluiarsi
Vincenzo Valente
Solo in Pg IX 73 Dio vede tutto, e tuo veder s'inluia, col significato di " penetrare, entrare in lui ": " participat de lumine eius " (Benvenuto). Tale verbo parasintetico [...] ‛ inmiarsi ', ‛ inleiarsi ', e può avere come equivalente semantico ‛ indiarsi ' (Pd IV 28) e ‛ internarsi ' (XIX 60), variazioni verbali di un tema assai caro a D., quello del compenetrarsi dell'anima in Dio. Cfr. Parodi, Lingua 267, e Neologismi. ...
Leggi Tutto
inleiarsi
Verbo parasintetico, formato analogamente a ‛ intuarsi ' , ‛ inmiarsi ', ‛ inluiarsi ', cui va certo strettamente collegato. Compare in Pd XXII 127 prima che tu più t'inlei, " cioè più t'approssimi [...] a la salute ultima, cioè Iddio: illeare ene in lei entrare " (Buti). Più efficace il " t'interni in esso lui, entri e t'immerga nell'ultima salute " del Venturi, e il " penetri ‛ in lei ' " del Tommaseo. Cfr. Parodi, Lingua 267, e la voce NEOLOGISMI. ...
Leggi Tutto
neologia
neologìa s. f. [dal fr. néologie, comp. di néo- «neo-» e -logie «-logia»]. – In linguistica, il processo di arricchimento del lessico di una lingua attraverso la creazione di parole nuove, cioè di neologismi in senso stretto, o attraverso...
neologico
neològico agg. [dal fr. néologique, tratto da néologisme «neologismo» o néologie «neologia»] (pl. m. -ci), non com. – Relativo alla neologia; che riguarda la coniazione di parole nuove e in genere la formazione e introduzione nella...