SUPER-
È un ➔prefisso derivato dal latino super e indica una condizione di superiorità, eccezionalità, eccesso. Si trova in parole composte derivate dal latino (superficie, superfluo) o formate modernamente [...] - e il secondo elemento composto di solito non si usa il ➔trattino, però lo si può trovare soprattutto in neologismi
Amalfi punta al super-bonus (www.ilsole24ore.com)
È possibile anche la grafia separata
Un super ricchissimo spettacolo (www.piroweb ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] – il primo giornale del movimento socialista –, per esempio, la cronaca negativa di una recita teatrale dà vita a due neologismi scherzosi: «Un amico guarirebbe dalla ridite per ammalarsi di musonite». Se è continuo l’alternarsi tra forme libresche e ...
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ANTI-
Esistono in italiano due prefissi anti-.
1. Il primo – dal latino ante ‘davanti, prima’ – indica anteriorità, precedenza nel tempo o nello spazio e si trova all’inizio di parole derivate dal latino
anticipare [...] - (nel significato di ‘contro’) e il secondo elemento composto si può usare il trattino, specie quando si tratta di neologismi o di composti occasionali o rari. Il trattino viene usato con maggiore frequenza quando la parola successiva comincia per ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] , XIX). I cambiamenti nel lessico possono avvenire per ampliamento o restringimento semantico di un termine, per introduzione di neologismi derivati da dialetti o da lingue straniere, antiche (greco e latino, anche se si auspica una diminuzione dei ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] del suo assistente, il Repetitore, che si esprimono in un impasto di latino e italiano, citazioni, sentenze e neologismi latineggianti:
Certamente pare, al giudizio dei periti, che totiens quotiens un uomo esce delli anni adulescentuli, verbi gratia ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] prima. Quando, ad es., una canzone degli anni Sessanta chiamò il cammello bigobbuto nessuno ebbe problemi a comprendere quel neologismo, né ha problemi chi lo senta oggi per la prima volta.
Ciò detto, un censimento dei lessemi dell’italiano resta ...
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Si deve a Bruno Migliorini (Migliorini 1975) l’introduzione nella terminologia linguistica italiana dell’espressione parola d’autore (sul fr. mot d’auteur), per indicare un «termine coniato da una persona [...] individuo che, magari quasi contemporaneamente ad altri, arrivò per primo a formulare la novità, come si nota per i ➔ neologismi alla cui nascita è dato assistere (per es., bamboccione usato nel 2007 dal ministro Tommaso Padoa-Schioppa come epiteto ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] dell’uso e, dopo le tecnologie dell’informazione, l’ambito da cui proviene la quota maggiore fra i neologismi di recente introduzione nell’uso comune.
A determinare tale ricchezza terminologica contribuiscono non solo l’elevato numero dei referenti ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] il relativo lessico a una continua infiltrazione di termini che riguardano nuovi tipi di arma, congegni, meccanismi (➔ neologismi, quindi, che diventano sempre più ➔ forestierismi con la perdita di prestigio militare e scientifico dell’Italia). L ...
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MENARINI, Alberto
Angelo Fabi
Linguista, nato a Bologna l'8 aprile 1904, morto ivi il 26 gennaio 1984. Diplomato all'istituto tecnico, lavorò sempre all'ufficio corrispondenza di una grande industria [...] dei soldati italiani, l'italo-americano degli Stati Uniti), nella seconda offre un ampio e innovativo repertorio ragionato di neologismi.
È stato fra i primi a notare l'influenza del cinema sulla lingua comune, rilevando sia la singolare fortuna ...
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neologia
neologìa s. f. [dal fr. néologie, comp. di néo- «neo-» e -logie «-logia»]. – In linguistica, il processo di arricchimento del lessico di una lingua attraverso la creazione di parole nuove, cioè di neologismi in senso stretto, o attraverso...
neologico
neològico agg. [dal fr. néologique, tratto da néologisme «neologismo» o néologie «neologia»] (pl. m. -ci), non com. – Relativo alla neologia; che riguarda la coniazione di parole nuove e in genere la formazione e introduzione nella...