adozione del configlio
loc. s.le f. Adozione, da parte di uno dei due componenti di una coppia, del figlio del partner, che diventa figlio acquisito.
• Secondo gli italianisti, a cui in questo caso si [...] Sabatini, l’espressione migliore sarebbe «adozione del configlio» (coniata proprio da Sabatini). Tradurrebbe stepchild con un neologismo italiano e modellato in analogia ad altri gradi di parentela acquisiti da tempo, come «compare» (nel senso ...
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Abenomics
s. f. inv. Politica monetaria, economica e fiscale attuata dal primo ministro giapponese Shinzo Abe per incoraggiare gli investimenti privati.
• il governo di destra di Shinzo Abe ha deciso [...] del problema del debito pubblico e una politica aggressiva di spesa pubblica. [...] È nato così un altro nuovo neologismo: Abenomics. (Alfonso Gianni, Manifesto, 22 gennaio 2013, p. 15) • Il Giappone si appresta a varare entro fine dicembre ...
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Facoltà propria a certi individui, in speciali circostanze, di percepire un evento, nello spazio o nel tempo, senza il soccorso dei sensi empirici, e in modo tale da escludere che le cognizioni acquisite [...] traggano origine da una mentalità estrinseca al percipiente. Il vocabolo è inteso dai più come sinonimo del neologismo criptestesia (sensibilità nascosta), proposto dal Richet, e si può considerare comprensivo di molte forme particolari di conoscenza ...
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transavanguardia Corrente pittorica emersa in Italia intorno al 1980 che, come analoghe esperienze tedesche e statunitensi contemporanee, si è proposta di superare il linguaggio astratto-concettuale delle [...] un recupero di motivi e forme del passato. Esponenti della t., sostenuta dal critico A. Bonito Oliva (cui si deve il neologismo), sono S. Chia, M. Paladino, E. Cucchi, F. Clemente, N. De Maria, presentati per la prima volta alla Biennale di Venezia ...
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eurogeddon
(Eurogeddon), s. m. inv. Fine catastrofica dell’Euro, moneta unica dell’Unione europea.
• Rimane poi il rischio di quello che il britannico «Telegraph» ha definito «Eurogeddon», ossia il crollo [...] , 29 novembre 2011, p. 2) • L’Oxford Dictionary ha inserito tra le parole più rappresentative del 2012 il neologismo eurogeddon (euro più armageddon) per indicare il potenziale collasso finanziario dell’Eurozona. (Raffaella De Santis, Repubblica, 28 ...
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induismo
Il termine «indù» (dal medio-pers. hinduk) fu coniato ai tempi della diffusione dell’islam in India per indicare la regione del Fiume Indo (sanscr. Sindhu, ar. al-Hind) e, per estensione, i [...] primi i colonizzatori inglesi, dalla fine del sec. 18°, a interpretare hindu in senso collettivo religioso e a derivarne il neologismo hinduism nell’ambito di un progetto di catalogazione e separazione delle principali fedi e filosofie dell’India (i ...
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post-noir
(post noir), s. m. e agg. inv. Genere letterario che va oltre gli schemi tradizionali del noir; relativo a tale genere.
• [tit.] Post-noir Un «non-genere» tutto da definire: i tre diversi esempi [...] con lui Grazia Verasani e Gianni Biondillo ‒ ha messo le mani avanti, appioppandosi l’etichetta di narratore post-noir, neologismo comparso per la prima volta sul blog satisfiction@menstyle.it. (Sergio Pent, Stampa, 7 novembre 2009, Tuttolibri, p. 2 ...
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montiera
s. f. Zona collinare e montuosa.
• Gli operatori si leccano le ferite e, preoccupati, invocano sostegni pubblici. Ma di progetti quasi nessuno parla. Eppure è maturo il tempo per ripensare e [...] che, oltretutto, dispone di poche spiagge e non tutte fruibili. Urge un rapporto sinergico tra costiera e montiera, neologismo, quest’ultimo, efficace a dispiegare tutto il patrimonio di arte e natura nel verde dei Lattari. Il turismo culturale ...
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complottocrazia
s. f. (iron.) Considerazione del complotto, delle trame occulte, come capaci di influenzare la gestione del potere.
• [tit.] Complottocrazia [testo] Riusciranno le democrazie a sopravvivere [...] crescenti disparità sociali, da una insidiosa malattia che toglierà loro credibilità e fiducia, la «complottocrazia», terribile neologismo nutrito dalle più svariate «teorie del complotto». […] Secondo il professor David Runciman, che guida un team ...
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agnotologia
s. f. Lo studio della mancanza di conoscenza e di certezze indotta nel lettore o nell’utente dall’abilità di chi mette in circolazione notizie o dati falsi.
• Le menzogne dei politici, delle [...] indotta, da specifici gruppi d’interesse, al fine di vendere un articolo, accaparrarsi dei favori. A coniare il neologismo, nel 1995, è stato il ricercatore di Stanford Robert Proctor, che per quindici anni aveva studiato i maneggi delle ...
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neologismo
s. m. [dal fr. néologisme, comp. di néo- «neo-» e gr. λόγος «parola», col suff. –isme «-ismo»]. – In genere, parola o locuzione nuova, non appartenente cioè al corpo lessicale di una lingua, tratta per derivazione o composizione...
neologia
neologìa s. f. [dal fr. néologie, comp. di néo- «neo-» e -logie «-logia»]. – In linguistica, il processo di arricchimento del lessico di una lingua attraverso la creazione di parole nuove, cioè di neologismi in senso stretto, o attraverso...