post-digitale
s. m. e agg. Fase che segue l’affermarsi dell’informatica; successivo al digitale, alla rappresentazione digitale.
• [Mike] Cooper ha attraversato da professionista, con curiosità e umiltà [...] un libro post-digitale. Se oggi si digitalizza tutto quello che è cartaceo, io invece ho cartacizzato, perdoni il neologismo, le immagini digitali. Per me il computer è fondamentale nella creazione e nella possibilità di far viaggiare i miei disegni ...
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salvinata
s. f. (iron.) Modo, comportamento, trovata, tipici del politico Matteo Salvini, segretario federale della Lega.
• Salvini annuncia, per oggi, un blitz al campo rom di Bologna. «Una provocazione [...] serie) apparizione di ieri a «Mattino 5». Il ministro dell’Interno dal canto suo si è cimentato nella creazione di un neologismo: «L’Italia non va avanti sparando “salvinate”», come «l’uscita dall’Europa e il ritorno alla “liretta”». (Andrea Scutellà ...
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Lunezia
Lunèzia. – Nel 1946 il ministro Giuseppe Micheli, parmense, si era fatto portavoce delle istanze di tutti coloro che, fin dall’Ottocento (come Ubaldo Formentini o Carlo Sforza), chiedevano il [...] città emiliane uno sbocco al mare diverso da quello Adriatico. Nel 1999 i fautori della nuova regione proposero il neologismo Lunezia, anche per assonanza eufonica con Venezia. Nel 2002 un disegno di legge costituzionale (numero 1116) presentato da ...
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mattarellismo
s. m. Lo stile e la strategia politica di Sergio Mattarella.
• Non esiste il mattarellismo perché Sergio fu la Dc che in nome della Dc avvelenò i pozzi di casa. «Sergio diceva anche nei [...] cui oltre al già decantato «renzismo» si affianca a passi felpati, ma non con minore impatto, il «mattarellismo». Il neologismo è una semplificazione giornalistica, la pura codificazione di qualcosa che è sempre esistito ma che non si scorgeva più a ...
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afrofobia
(Afrofobia), s. f. Atteggiamento di ostilità, paura e intolleranza nei confronti del continente africano, dei suoi abitanti e delle loro culture.
• «La xenofobia ‒ ma dovremmo parlare di afrofobia [...] discriminazioni, ma la loro forma. A parole. Come l’ultima, appena sposata da parte del Parlamento europeo con un bel neologismo: «Afrofobia». Perché l’Europa odia gli africani, non lo sapevate? Ma traquilli: basta dare un nome al fenomeno e farne ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] saggio si articola in tre parti a seconda dei tre "vizi correnti" della letteratura italiana contemporanea presi in esame: il "neologismo straniero", il "filosofismo enciclopedico" e la "confusione dei generi". Quanto al primo, il B. riconosce con il ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] . Da un punto di vista cronologico e tipologico, è l'evento che ha generato materialmente la necessità del neologismo genocidio. Esso si presenta in una prospettiva sintetica come esemplare e costituisce il paradigma, finora inavvicinato da altri ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] quale ha per titolo Phänomenologie oder Lehre von dem Schein.
Anche se Kant si è servito a volte di questo neologismo, tuttavia il termine ottenne il diritto di cittadinanza nella terminologia filosofica corrente solo nel 1807, dopo che in quell'anno ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] .it, 26 giugno 2014, ‘Salute’).
Dal s. m. yeti ‘presunto uomo delle nevi’, per via del suo sfuggente manifestarsi.
Neologismi tecnologia e scienze applicate
app society
loc. s.le f. Modello di relazioni sociali basato sull’integrazione tra risorse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di automazione solo 50 anni fa risultava assolutamente estraneo al senso [...] , altri denunciato i pericoli.
Le basi e gli sviluppi
Se 50 anni fa il termine automazione era percepito ancora come un neologismo, oggi esso fa parte della realtà in cui viviamo, al punto da cadere in disuso: si tratta dell’effetto di assuefazione ...
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neologismo
s. m. [dal fr. néologisme, comp. di néo- «neo-» e gr. λόγος «parola», col suff. –isme «-ismo»]. – In genere, parola o locuzione nuova, non appartenente cioè al corpo lessicale di una lingua, tratta per derivazione o composizione...
neologia
neologìa s. f. [dal fr. néologie, comp. di néo- «neo-» e -logie «-logia»]. – In linguistica, il processo di arricchimento del lessico di una lingua attraverso la creazione di parole nuove, cioè di neologismi in senso stretto, o attraverso...