incielare
Vincenzo Valente
Neologismo dantesco usato solo in Pd III 97 Perfetta vita e alto merlo inciela / donna più sù. Appartiene alla serie dei verbi parasintetici con prefisso in-. Simile anche [...] per il senso a ‛ (i)mparadisare ' (v.), è spiegato dall'Ottimo " levò in cielo ". Non c'è solo l'idea di luogo, ma pur quella connessa di più alta beatitudine (" mette in cielo, fa degno di esso ", Parodi ...
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Limonte
Limónte. – Neologismo composto da Liguria e Piemonte, a indicare la possibile unione delle due regioni in una macroregione. Il termine è stato adoperato nel luglio 2007 dagli allora presidenti [...] delle due regioni (Claudio Burlando per la Liguria, Mercedes Bresso per il Piemonte, entrambi del Partito democratico) relativamente a un’azione comune sul tema specifico della sanità, primo passo nella ...
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TELEMATICA
Aldo Roveri
Il termine ''telematica'' è un neologismo francese nato verso la fine degli anni Settanta per sottolineare, con un acronimo delle parole telecomunicazioni e informatica, quegli [...] aspetti delle tecnologie dell'informazione in cui il trattamento dell'informazione stessa e il suo trasporto assumono ruoli complementari e inscindibili. Già dalla seconda metà degli anni Sessanta era ...
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biobanca
s. f. – Neologismo, comparso per la prima volta nella letteratura scientifica negli anni Novanta del 20° secolo, per indicare una raccolta di materiale biologico umano, accessibile in base [...] a determinati criteri, le cui informazioni possono essere ricondotte a una determinata persona. Tale nozione è stata recepita anche a livello normativo in seno agli organismi comunitari. Nella Raccomandazione ...
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occupabilita
occupabilità s. f. – Neologismo introdotto nell’ambito della strategia europea per l’occupazione per indicare la capacità degli individui di essere occupati o di saper cercare attivamente, [...] di trovare e di mantenere un lavoro: l'o. si riferisce dunque all’abilità nell'ottenere un impiego (un primo o un nuovo impiego) quando necessario, effettuando transizioni da una condizione di non lavoro ...
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rimediazione
rimediazióne s. f. – Neologismo coniato dai teorici statunitensi Jay D. Bolter e Richard Grusin, a partire dall’intuizione di Marshall McLuhan secondo cui il contenuto di un medium è sempre [...] un altro medium (Understanding media. The extension of man, 1964; trad. it. Gli strumenti del comunicare, 1967), che ha acquisito nel corso del primo decennio del 21° sec. larga diffusione e fortuna. ...
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cybercultura
cybercultùra s. f. – Neologismo affermatosi a partire dagli anni Novanta del secolo scorso nell’ambito del dibattito sulle implicazioni sociali e culturali dello sviluppo delle tecnologie [...] digitali dell’informazione e della comunicazione. Si riferisce genericamente alla cultura dell’era informatica e telematica e all’insieme delle tecniche, delle pratiche, dei valori, delle forme di pensiero ...
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occupabilita
Laura Pagani
occupabilità Neologismo che indica la capacità delle persone di essere occupate o di saper cercare attivamente, di trovare e di mantenere un lavoro: la o. si riferisce dunque [...] all’abilità di ottenere un impiego (un primo o un nuovo impiego) quando necessario, effettuando transizioni da una condizione di non lavoro o da una precedente, diversa occupazione. Accrescere l’o. è generalmente ...
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satisficing
Enrico Saltari
Neologismo inglese che combina i termini satisfy e suffice, affermatosi per qualificare una scelta che permette di raggiungere un livello sufficiente di soddisfazione. Il [...] termine è stato coniato dall’economista e psicologo statunitense H.A. Simon (➔), sulla base del rifiuto della teoria della scelta basata sulla massimizzazione dell’utilità, in quanto non tiene in considerazione ...
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afforestamento
afforestaménto s. m. – Neologismo talora usato come sinonimo di rimboschimento, inteso come impianto di un bosco su un terreno nudo di vegetazione legnosa. Come pratica di ripotenziamento [...] ambientale di zone forestali degradate (per deforestazione o sfruttamento improprio e smisurato della risorsa), l'a. è stato utilizzato storicamente in vari Paesi sia sviluppati sia in via di sviluppo, ...
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neologismo
s. m. [dal fr. néologisme, comp. di néo- «neo-» e gr. λόγος «parola», col suff. –isme «-ismo»]. – In genere, parola o locuzione nuova, non appartenente cioè al corpo lessicale di una lingua, tratta per derivazione o composizione...
neologia
neologìa s. f. [dal fr. néologie, comp. di néo- «neo-» e -logie «-logia»]. – In linguistica, il processo di arricchimento del lessico di una lingua attraverso la creazione di parole nuove, cioè di neologismi in senso stretto, o attraverso...