L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] secondo elemento bisillabo, accentazione sulla terzultima (Raffaelli 1978: 32)
Non mancò, tuttavia, chi trovò il neologismo ostico, tanto da suggerirne varie semplificazioni. Quelle che attecchirono stabilmente furono (almeno dal 1908), su influenza ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] nuova e significativa pregnanza in quanto consente una maggiore libertà espressiva, estesa all’uso dei traslati, dei forestierismi e dei neologismi, pur nei limiti del «bon giudicio», secondo quanto è detto nel cap. 35 del libro I (cfr. Pozzi 1989 ...
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LAVORO.
Paolo Piacentini
Domenico Dalfino
– Politiche del lavoro. L’impatto della recessione sui mercati del lavoro. Caduta della quota del lavoro e crescita delle diseguaglianze. Il lavoro e la globalizzazione. [...] richiamano due dei cosiddetti pilastri di tali direttive, sintetizzati nelle parole d’ordine occupabilità e adattabilità. Il neologismo occupabilità (employability) rinvia in senso lato alle azioni tese a migliorare le caratteristiche di un’offerta ...
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Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] pelle e del sistema digerente, cornea, retina, fegato e pancreas.
Biopharming
Il termine biopharming è un neologismo derivato dai termini anglosassoni biological, pharmacological e farming, e in genere indica la produzione di animali transgenici ...
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INTERMEDIALITA
Massimo Fusillo
Roberto Terrosi
INTERMEDIALITÀ. – Origini e antecedenti. Teorie e tipologie. La mediasfera e la ri-mediazione. Il cinema e gli adattamenti. La videoarte. La regia lirica. [...] genres, Amsterdam-Philadelphia 2014.
Ipermediazione di Roberto Terrosi. – Il sostantivo ipermediazione è la traduzione del neologismo inglese hypermediacy, introdotto nel dibattito mediologico alla fine degli anni Novanta da Jay David Bolter e ...
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A voler identificare, di primo acchito e in una parola, qualcosa in grado di rappresentare la scena architettonica contemporanea non si può che pensare al divenire. Un divenire che, genericamente, può [...] nuova estetica derivante dalla progettazione parametrica; quello che potremmo definire smart, ovvero l’evoluzione della domotica (neologismo coniato, com’è noto, negli anni Ottanta fondendo la parola latina domus con informatica); e quello infine ...
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Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] , a Taishi-cho nella prefettura di Hyogo, è stato proposto da Endo un crematorio chiamato, utilizzando un neologismo dello stesso architetto, Rooftecture C (2002).
Le tipologie sportive hanno subito forti trasformazioni dovute alla moltiplicazione ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] prima volta nella lezione n. 47 del suo Cours de philosophie positive (v. Comte, 1830-1842). Si tratta di un neologismo che combina una parola di origine latina (socius, societas) con una di origine greca (logos). Per quanto interessante, tuttavia, a ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] . Vi traspaiono però anche tracce di una riflessione personale che talora approda a esiti originali: si tratta ora del neologismo con cui viene indicato il modo in cui si può conoscere l’Uno, contemplato tramite una «non-intellezione superiore ...
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La società italiana
Ilvo Diamanti
Il declino dell’arte di arrangiarsi
Nel corso dei primi anni del 21° sec., la società italiana è stata attraversata da profondi cambiamenti: in parte eredità del passato [...] si perdono, secondo l’immagine felice e fortunata di Zygmunt Bauman (2000), e una società ‘cetomedizzata’, secondo il neologismo ostico ma efficace coniato dal sociologo Giuseppe De Rita (2002), dove la classe operaia è un residuo ideologico del ...
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neologismo
s. m. [dal fr. néologisme, comp. di néo- «neo-» e gr. λόγος «parola», col suff. –isme «-ismo»]. – In genere, parola o locuzione nuova, non appartenente cioè al corpo lessicale di una lingua, tratta per derivazione o composizione...
neologia
neologìa s. f. [dal fr. néologie, comp. di néo- «neo-» e -logie «-logia»]. – In linguistica, il processo di arricchimento del lessico di una lingua attraverso la creazione di parole nuove, cioè di neologismi in senso stretto, o attraverso...