Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori. Fra i Mammiferi si distinguono specie con o. molto sviluppato (animali macrosmatici) e altre con o. meno fine (animali microsmatici). [...] essere dovute a condizioni anatomiche, fisiologiche (gravidanza, allattamento), farmacologiche, o patologiche (corizza, turbe neuroendocrine, neoplasiecerebrali, tabe ecc.). Le ipoanosmie sono dovute a fatti infettivi locali o generali (riniti acute ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] sul differente grado di convulsività dei vari tipi di processi espansivi endocranici e in particolare delle differenti neoplasiecerebrali (v. Penfield e Jasper, 1954).
I focolai che più frequentemente stanno alla base delle forme di epilessia ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] , elminti), ma anche da cause non infettive (neoplasie, sarcoidosi, vasculiti, sostanze chimiche, radiazioni, pneumoconiosi ecc cronicizzazione o una delle complicazioni (emottisi, ascessi cerebrali, flemmone pleurico ecc.). La cura iniziale è ...
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Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] ha la condizione della r. inversa, tipica degli occhi detti cerebrali. Negli Invertebrati, che hanno occhi di origine epiteliale, la , i tumori retinici sono generalmente le uniche neoplasie, anche se gli individui affetti da retinoblastoma ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] neuroni piramidali delle lamine 3a, 5a e 6a della corteccia cerebrale, quelli del settore CA1 dell'ippocampo e le cellule lesioni occupanti spazio formate da elementi cellulari atipici (neoplasie) o da elementi cellulari normalmente differenziati, di ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] superiori, coordinate nella loro funzione da specifici centri cerebrali e dalla grande mobilità della lingua e delle quelle lesioni che hanno più probabilità di trasformarsi in neoplasie maligne. L'OMS ha distinto precancerosi potenziali e facoltative ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] presenti classicamente nella rabbia (corpi di Negri).
b) Encefaliti paraneoplastiche
In corso di neoplasie, in assenza di metastasi cerebrali, si può osservare un interessamento del sistema nervoso centrale. Le encefaliti paraneoplastiche riconoscono ...
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ventricolografia
ventricolografìa s. f. [comp. di ventricolo e -grafia]. – 1. In neurochirurgia, metodo di visualizzazione dei ventricoli cerebrali, consistente nella introduzione di una piccola quantità di aria in ciascun ventricolo laterale,...