Salivari, ghiandole
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Le ghiandole salivari sono organi accessori dell'apparato digerente, deputati alla produzione di un secreto, la saliva, necessario per lubrificare [...] tumori misti, coinvolgenti tessuti epiteliali e connettivali, che si originano in genere dalle ghiandole mucose del palato. Tali neoplasie, sebbene benigne, evolvono di frequente verso la malignità.
bibliografia
w.j. hamilton, j.d. boyd, h.w. mossman ...
Leggi Tutto
Il complesso sistematico dei termini relativi a una determinata scienza o disciplina, ordinati e predisposti secondo norme convenzionali, atte a evitare ogni possibile confusione fra gli oggetti di una [...] , anchilostomiasi, giardiasi, teniasi); -cele, per tumefazioni non neoplastiche (meningocele, idrocele, varicocele); -oma, per neoplasie (adenoma, cistoma, epitelioma, mioma); -geno, nei due significati di ‘generatore’ e di ‘generato’ (tessuto ...
Leggi Tutto
Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] a essere clonato, nel 1986. Nelle forme ereditarie e sporadiche, i tumori retinici sono generalmente le uniche neoplasie, anche se gli individui affetti da retinoblastoma ereditario vanno incontro a un rischio maggiore di sviluppare un osteosarcoma ...
Leggi Tutto
Negli organismi animali, il complesso di organi e di strutture che assicurano gli scambi gassosi fra l’organismo e l’ambiente, e più precisamente fra i liquidi circolanti e l’aria o l’acqua, con l’emissione [...] primaria importanza. La tomografia assiale computerizzata è un’indagine fondamentale nella diagnostica delle malattie del mediastino, delle pneumopatie interstiziali e nella valutazione dello stadio anatomoclinico raggiunto dalle neoplasie polmonari. ...
Leggi Tutto
(o ghiandola mammaria) Ghiandola cutanea, propria dei Mammiferi. Presenti (due nella specie umana) in ambedue i sessi, le m. sono compiutamente sviluppate solo nel sesso femminile, in cui hanno la funzione [...] per immagini della m. riveste un ruolo fondamentale nella pratica clinica a fini preventivi, in quanto le neoplasie mammarie costituiscono la più frequente causa di morte nel sesso femminile. Un accurato studio radiosenologico costituisce uno ...
Leggi Tutto
Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori. Fra i Mammiferi si distinguono specie con o. molto sviluppato (animali macrosmatici) e altre con o. meno fine (animali microsmatici). [...] essere dovute a condizioni anatomiche, fisiologiche (gravidanza, allattamento), farmacologiche, o patologiche (corizza, turbe neuroendocrine, neoplasie cerebrali, tabe ecc.). Le ipoanosmie sono dovute a fatti infettivi locali o generali (riniti acute ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] non solo da agenti infettivi (batteri, micobatteri, miceti, protozoi, elminti), ma anche da cause non infettive (neoplasie, sarcoidosi, vasculiti, sostanze chimiche, radiazioni, pneumoconiosi ecc.).
Le forme principali di polmonite sono le seguenti ...
Leggi Tutto
Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] centrale. Le encefaliti paraneoplastiche riconoscono una patogenesi autoimmune, verosimilmente legata a una condivisione di antigeni tra neoplasia e strutture del sistema nervoso, in particolare neuronali; il quadro clinico può essere quello di una ...
Leggi Tutto
Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] maligno che colpisce prevalentemente donne nella quinta decade di vita. I principali fattori di rischio per questo tipo di neoplasia sono un ambiente iperestrogenico e la familiarità. La lesione si può presentare in forma cistica o solida; i tipi ...
Leggi Tutto
Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] ‟Annual review of immunology", 1995, XIII, pp. 513-543.
Croce, C. M., Nowell, P. C., Molecular basis of human B cell neoplasia, in ‟Blood", 1985, LXV, pp. 1-7.
Daley, G. Q., Van Etten, R. A., Baltimore, D., Induction of chronic myelogenous leukemia ...
Leggi Tutto
neoplasia
neoplaṡìa s. f. [comp. di neo- e -plasia]. – 1. In medicina, lo stesso che neoformazione, tumore. 2. In fitopatologia, particolare tipo di neoformazione che consiste in una proliferazione anomala e indefinita di cellule, su fusti,...