Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] sviluppa a partire dai melanociti (v. nevo) e, se precocemente individuato e trattato, può guarire. Nell'ambito di tutte le neoplasie maligne rappresenta solo l'1-3%, ma la sua incidenza è in aumento, con tassi di incremento assai maggiori di quelli ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] . 175-186). Mentre era chirurgo praticante il G. pubblicò anche un pregevole studio su alcune particolari neoplasie articolari: Di alcuni tumori fibro-condromatosi riscontrati nell'articolazione scapulo-omerale. Osservazione, in Annali universali di ...
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DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] chirurgici sulla laringe per via transorale restano legati al suo nome un cucchiaio per l'asportazione di neoplasie endolaringee, un portacaustico, un apparecchio per l'elettrolisi dei tumori laringei, un insuffiatore di polveri medicamentose. Lo ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] del sistema reticolo-endoteliale nella malaria (L'infezione malarica: anatomia patologica, Bologna 1941)e quelli sulle neoplasie del sistema reticolo-endoteliale, che contribuirono alla sistemazione nosografica di tali tumori fino ad allora confusi ...
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GALLI, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque a Rovato, in provincia di Brescia, il 21 giugno 1892 da Angelo e da Angela Vezzoli, e, rimasto orfano del padre in tenera età, si trasferì a Chiari ove completò [...] . 1629-1640; I tumori mesenchimali maligni del testicolo; considerazioni sudue casi di reticulo-sarcoma del testicolo ed in generale sulle neoplasie del cosiddetto S.R.E. (mesenchima attivo), in Clinica [Bologna], XIII [1951-52], pp. 294-306).
Socio ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] del tracoma (Sul comportamento delle vie lacrimali nel tracoma inveterato, ibid., LIII [1925], pp. 1105-1118), alle neoplasie oculari (Sul carcinoma metastatico della coroide con particolare riguardo alle vie di propagazione endo ed extra bulbari ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] del cranio; in poco più di 10 anni ebbe modo di eseguire 10.739 grandi interventi per l'escissione di neoplasie maligne, per il trattamento delle complicanze endocraniche di otiti e sinusiti, per quello delle aracnoiditi cistiche. Fu consulente per ...
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EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] con il concorso di P. Timpano e G. Costanzo, dotò l'ospedale del radium. per la cura gratuita dei malati indigenti affetti da neoplasie; nel '30, nel '52 e nel '53 realizzò altri padiglioni, edifici per servizi vari e, nel 1954, una cappella-oratorio ...
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FALCONIO, Stefano
Bruno Cozzi
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila), da Gaetano e da Catarina Falconio, il 10 genn. 1821.
Compì i primi studi nella terra natale, mostrando particolare attitudine e predilezione [...] , di interesse generale per le implicazioni di tipo medico comparativo e l'approfondimento dei problemi trattati (Studi sulle neoplasie a massa distinta degli animali domestici, Napoli 1866, in collaborazione con P. Oreste). Si interessò con grande ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] antidifterico in alcune forme di infezione oculare, in Annali di ottalmologia, XXXIX [1910], pp. 89-94; sulle neoplasie dell'apparato visivo: Del linfoangioendotelioma della congiuntiva bulbare nell'età giovanile e i suoi rapporti col nevo. Studio ...
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neoplasia
neoplaṡìa s. f. [comp. di neo- e -plasia]. – 1. In medicina, lo stesso che neoformazione, tumore. 2. In fitopatologia, particolare tipo di neoformazione che consiste in una proliferazione anomala e indefinita di cellule, su fusti,...