emofilia
Massimo Breccia
Coagulopatia dovuta a un difetto congenito o acquisito di uno o più fattori plasmatici della coagulazione. Esistono diversi tipi di emofilia; l’emofilia A è la patologia dovuta [...] diretti contro singoli fattori della coagulazione. Si possono avere situazioni del genere in corso di epatopatie, nefropatie e neoplasie (a causa del legame di paraproteine con fattori coagulativi). Un altro esempio è rappresentato dalla malattia di ...
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Tenia armata (Echinococcus granulosus; fig. 1). Allo stadio adulto vive gregaria nell’intestino tenue del cane e di Canidi selvatici, mentre allo stadio di cisti si rinviene in molti Mammiferi, compreso [...] (più frequenti negli emisferi, ma possibili ovunque) provocano sintomi focali e generali, analoghi a quelli delle neoplasie cerebrali. Nelle localizzazioni polmonari si hanno sintomi respirarori vari e fra l’altro spesso emottisi. Il decorso ...
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RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] muscolo-scheletrico.
La TC dell'addome consente la diagnosi precoce di molte neoplasie, come nel caso dei tumori del rene, in fase asintomatica: anche per altre neoplasie come l'epatocarcinoma e il carcinoma del pancreas la diagnosi precoce è sempre ...
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Nome generico per designare quei farmaci che hanno un'azione inibente la divisione cariocinetica o mitotica; essi sono anche detti citostatici in quanto determinano citostasi, cioè impediscono la riproduzione [...] nelle leucosi acute. Le ricerche in corso su questi farmaci giustificano ulteriori speranze per la terapia delle neoplasie.
Bibl.: A. Baserga, Aspetti clinici ed impiego terapeutico degli antimitotici, in Giornale Italiano di Chemioterapia, I (1954 ...
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HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] 1960], pp. 519-522, in collab. con G. Vogel; Il problema protesico dopo interventi demolitori sul mascellare superiore per neoplasie, in Corso superiore di aggiornamento in cancerologia cervico-facciale, a cura di P. Bucalossi, Milano 1961, pp. 61-65 ...
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Organo esterno dell’apparato urogenitale maschile. È costituito essenzialmente da corpi composti di tessuto erettile e da un sistema di involucri: i primi (i due corpi cavernosi del p. e il corpo cavernoso [...] ’organo. Le lesioni infiammatorie possono colpire sia il canale uretrale (uretriti) sia il solco balano-prepuziale (balanopostiti). Tra le neoplasie (rare quelle benigne) il cancro del p. a partenza dal prepuzio o dal glande, a tipo di cancro cutaneo ...
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torace La porzione del tronco tra il collo e l’addome; in corrispondenza delle spalle, vi prendono inserzione gli arti superiori.
Anatomia
Topograficamente il limite superiore del t. è definito da un [...] esclusa di solito la cute) ed eventualmente della pleura parietale. Può trovare indicazione nel trattamento di neoplasie circoscritte, nell’escissione di tramiti fistolosi, di granulomi infettivi dello scheletro toracico (sterno e coste). Toracentesi ...
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Con il termine c. si intende l'adozione di metodi che impediscono temporaneamente il processo fisiologico della riproduzione per interferenza con uno o più fattori di fertilità a livello maschile o femminile. [...] 841 ss.; Handbook of family planning, a cura di N. Loudon, Edimburgo 1985; World Health Organization collaborative study of neoplasia and steroid contraceptives, in British medical journal, 190 (1985), p. 961 ss.; J.W. Goldzieher, in American journal ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] , relaz. al II simposio di statistica medica, Roma 1963). Le osservazioni del D. riguardanti l'aumento dell'incidenza delle neoplasie con l'età, la relativa minore malignità del tumore nel vecchio, la minore frequenza di alcuni carcinomi nei soggetti ...
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Geografia
Condizione d’una porzione più o meno vasta di superficie terrestre che si trova a un livello inferiore a quello medio della regione contermine (pianura, o fondo marino o oceanico). Si dicono [...] psicosi schizofreniche) e in alcuni casi possono derivare da malattie di pertinenza neurologica (demenze di vario genere, neoplasie cerebrali).
Il trattamento della depressione si avvale attualmente di un approccio integrato in cui trovano spazio ed ...
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neoplasia
neoplaṡìa s. f. [comp. di neo- e -plasia]. – 1. In medicina, lo stesso che neoformazione, tumore. 2. In fitopatologia, particolare tipo di neoformazione che consiste in una proliferazione anomala e indefinita di cellule, su fusti,...