IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] IDP è a carico del sistema linfatico).
L'associazione tra IDP (prevalentemente con difetto dell'immunità cellulare) e neoplasie del sistema linforeticolare è molto importante ai fini di una comprensione più chiara del ruolo del sistema immunitario ...
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Procedimento che, per mezzo di un particolare strumento ( endoscopio) munito di apparati ottici e di illuminazione che si introduce per via naturale o artificiale, consente la visione (diretta o indiretta) [...] maligne e benigne, di individuare precocemente recidive anastomotiche, di definire il livello di infiltrazione intramurale delle neoplasie e l’interessamento di linfonodi e strutture adiacenti (vasi, organi) con limiti di risoluzione sempre minori ...
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Si dice di fenomeno che precede o preannuncia la comparsa di un tumore maligno: lesione p., complesso di lesioni elementari di un tessuto che predispone allo sviluppo di un tumore e ne anticipa la comparsa [...] della prevenzione oncologica, a livello dei vari apparati. I risultati di un miglior approccio al trattamento di molte neoplasie si basano spesso sulla possibilità di una diagnosi precoce attraverso il riconoscimento di lesioni di tipo p. (displasia ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] Tumori, XV [1929], pp. 482-503), nella quale sostenne che la diminuzione della riserva alcalina nei portatori di neoplasie maligne doveva essere messa in relazione all'abnorme produzione di acido, segnatamente di acido lattico, da parte dei tessuti ...
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epitelioma spinocellulare
Nicolò Scuderi
Neoplasia maligna costituita da cellule e clonalità di tipo spinocellulare cheratinizzanti con insorgenza cutanea o mucosa. Il carcinoma spinocellulare, infatti, [...] per via linfatica e per via ematica. Il carcinoma spinocellulare è la seconda neoplasia cutanea per frequenza e rappresenta il 20÷25% di tutte le neoplasie maligne cutanee. Insorge prevalentemente in soggetti maschi (80%), in età adulta, con la ...
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ipertiroidismo
Valeria Guglielmi
Malattia endocrina causata da un’aumentata attività ormonosintetica della tiroide, a carico della quale si rileva, generalmente, iperplasia. Questo fenomeno può manifestarsi [...] hormone), di intossicazione farmacologica con levotiroxina, di produzione ectopica di ormoni tiroidei da parte di neoplasie endocrino-secernenti (struma ovarico). I principali sintomi presenti nell’ipertiroidismo sono da imputare all’aumento ...
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Microbiologo statunitense (n. Oceanside, New York, 1939). Dopo essersi dedicato allo studio della lingua e della letteratura inglese presso la Harvard University, conseguì la laurea in medicina e avviò [...] a livello molecolare che hanno portato, tra l'altro, a individuare e analizzare i possibili rapporti tra virus e neoplasie e a dimostrare l'origine cellulare degli oncogèni. Per queste fondamentali ricerche, i due autori hanno condiviso, nel 1989 ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] di un virus infettante con un virus latente già presente nelle cellule come provirus ereditario (v. Hartley e altri, 1977). La neoplasia sarebbe dovuta al ricombinante: infatti nè l'uno nè l'altro dei virus che lo costituiscono sarebbe di per sé ...
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Aumento intracranico del volume del liquido cerebrospinale (➔ liquor), associato o no ad aumento della pressione liquorale. Nell’i. normoteso l’eccesso di liquor è compensatorio all’atrofia del cervello, [...] , nel papilloma dei plessi coroidei, nelle iper- e ipovitaminosi A. L’i. ostruttivo può esser provocato da neoplasie intraventricolari, per compressione dei forami interventricolari o per ostruzione del terzo ventricolo e dell’acquedotto di Silvio ...
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Medico italiano (n. Chacabuco, Buenos Aires, 1962). Laureato in Medicina presso l’Università di Buenos Aires (1985), si è trasferito in Italia nel 1989, ottenendo la laurea in Medicina all’Università di [...] più ampio rilievo sui linfomi del sistema nervoso centrale), i suoi studi sono volti a identificare le cause delle neoplasie al fine di impiegarle come bersagli terapeutici, in particolare per i linfomi associati ad agenti infettivi, campo nel quale ...
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neoplasia
neoplaṡìa s. f. [comp. di neo- e -plasia]. – 1. In medicina, lo stesso che neoformazione, tumore. 2. In fitopatologia, particolare tipo di neoformazione che consiste in una proliferazione anomala e indefinita di cellule, su fusti,...