infiltrazione
Pratica terapeutica consistente nell’inoculazione di sostanze rivolte ad agire localmente. Largamente usate sono le i. di anestetici locali, per piccoli interventi chirurgici o, a scopo [...] sono quelle infiammatorie (o infiltrati), tra le quali trovano particolare rilievo quelle tubercolari, le luetiche, le neoplastiche. L’i. neoplastica è legata strettamente ai caratteri particolari del tumore, che si dice appunto infiltrante quando si ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] fibre nervose a forma di raggiera. Al contrario, gangli coltivati soli o in presenza di altri tessuti normali o neoplastici davano origine in questo breve periodo a un alone di cellule fibroblastiche con pochissime fibre nervose. Inoltre, nei gangli ...
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Biologo molecolare britannico (n. Neston, Merseyside, 1943). Si è laureato (1964) e ha conseguito il PhD (1968) presso l'Università di Cambridge. Dal 1968 insegna presso il Marine Biological Laboratory [...] sul ruolo svolto dalle cicline e dalle chinasi a esse collegate hanno un'importanza assai rilevante nello studio della trasformazione neoplastica delle cellule: si è osservato infatti che i geni che codificano sia le Cdk sia le cicline hanno la ...
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Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] (laser-terapia, chirurgia endoscopica, endoprotesi) delle patologie polmonari e bronchiali di natura infettiva, infiammatoria, neoplastica o meccanica. Laringotracheoscopia Indagine endoscopica della l. e della trachea. Si serve di particolari ...
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Spandimento di sangue nel cavo addominale, quale si può avere dopo interventi operativi in cui l'emostasi sia stata praticata in modo insufficiente o imperfetto, oppure dopo traumatismi come cadute, violente [...] di vasi neoformati che sono particolarmente fragili, quali quelli dei tessuti patologici di natura granulomatosa (tubercolosi) e neoplastica (tumori) del peritoneo, può dar luogo all'emoperitoneo; esso talora risulta anche dalla rottura di tumori del ...
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Si chiama così, dal nome del medico inglege William Brinton (1823-67) che ne diede la descrizione completa, o con quello di linite plastica, una particolare e rara affezione dello stomaco caratterizzata [...] della mucosa che vengono sostituiti da un tessuto di neoformazione che può avere carattere in parte infiammatorio, in parte neoplastico. Siccome questi caratteri non sono sempre evidenti, si discute se la linite debba considerarsi come un processo ...
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p53, proteina
locuz. sost. f. – Proteina codificata dal gene oncosoppresore p53. Ha la funzione di monitorare l’integrità del DNA: quando si imbatte in un danno genetico si attiva come fattore trascrizionale [...] possa ugualmente replicarsi, accumulando in tal modo mutazioni che, con il tempo, possono determinarne la trasformazione neoplastica. Questo gene svolge un ruolo importante nelle malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer, in quanto la sua ...
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GALLO, Robert Charles
Marco Vari
Medico statunitense, nato a Waterbury (Connecticut) il 23 marzo 1937. Presso l'Istituto nazionale per il cancro di Bethesda nel Maryland ha diretto la sezione sui meccanismi [...] . si deve l'identificazione di due virus, HTLV i e HTLV ii, entrambi correlati con un tipo di crescita neoplastica.
La caratteristica degli HTLV è quella di possedere materiale genetico composto da RNA (retrovirus). L'azione patogena è resa possibile ...
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Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] si verifica in caso di tumore, particolarmente se si tratta di un carcinoma. Se la sindrome è di origine neoplastica, si deve procedere all'ablazione chirurgica del tumore. I pazienti affetti da iperplasia bilaterale del surrene rispondono bene alla ...
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linfoma
ILaria Del Giudice
Roberto Foà
Tumore che deriva dai linfociti del sistema immunitario e si manifesta con l’ingrossamento dei linfonodi.
Classificazione
Il l. è una neoplasia molto eterogenea [...] si basa sulla cellula di origine del l. (linfocito B, T, natural killer) e sul suo stato maturativo. Nella trasformazione neoplastica dei linfociti degli LH svolge un ruolo importante il virus di Epstein-Barr, mentre negli LNH è riconosciuto il ruolo ...
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neoplastico
neoplàstico agg. [der. di neoplasia, secondo l’agg. plastico] (pl. m. -ci). – Di neoplasia, che presenta neoplasia, che costituisce neoplasia, sia in medicina (sinon. di tumorale), sia in fitopatologia: tessuti n.; formazioni,...
sordita
sordità s. f. [dal lat. surdĭtas -atis, der. di surdus «sordo»]. – 1. a. Diminuzione della funzione uditiva, unilaterale o bilaterale, congenita o acquisita, distinta in base all’entità della menomazione in lieve, media, medio-grave,...