Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] stimolare l'immunogenicità stessa delle cellule cancerose. Per es., un modello riguarda la possibilità di associare a cellule neoplastiche molecole dell'MHC in modo tale che l'espressione di MHC alloantigenico possa favorire una reazione verso gli ...
Leggi Tutto
Stato morboso caratterizzato da forte dimagramento, da colorito giallo paglierino della cute, che diventa vizza e grinzosa, da grave perdita di forze (astenia), da diarrea, da facile e abbondante sudorazione, [...] da intensa e progrediente anemia. Ha luogo specialmente nel corso dei tumori maligni (cachessia neoplastica) e specialmente del cancro (cachessia cancerina) per l'intossicazione dai prodotti del disfacimento degli elementi del tumore, nonché dei ...
Leggi Tutto
Biologia
Tessuto che riveste la superficie interna dei vasi sanguigni, linfatici e del cuore (v. .). Partecipa al mantenimento del tono vascolare con la produzione di fattori di rilassamento e di contrazione. [...] stesso, fattori di locomozione di cellule endoteliali in vitro e fattori di crescita vascolare rilevanti nell’espansione neoplastica.
Espressione di sofferenza degli e. vasali sono le cellule endotelioidi che compaiono nel sangue solo in particolari ...
Leggi Tutto
Si chiama così, in medicina, l'essudato o il trasudato pleurico che presenta un aspetto lattescente. Questo speciale intorbidamento è dovuto al fatto che il dotto toracico o un vaso linfatico chiloso comunica [...] con la cavità pleurica in seguito a rottura d'origine traumatica, infiammatoria o neoplastica. I suddetti versamenti contengono in abbondanza grasso (circa l'i %). Vi sono però dei versamenti d'aspetto latteo non dovuto a presenza di linfa chilosa ma ...
Leggi Tutto
SYSTEMS BIOLOGY.
Lilia Alberghina
– Il cambiamento di paradigma per le scienze della vita. Nuovi concetti e primi risultati rilevanti. Necessaria riorganizzazione delle scienze della vita. Bibliografia
La [...] , le reti di regolazione che derivano da elaborazioni bioinformatiche di studi ‘omici’ in diverse patologie neoplastiche e di utilizzare le indicazioni derivate per sviluppare indirizzi terapeutici personalizzati. Altri studi vengono condotti, con ...
Leggi Tutto
epigastralgia
Dolore localizzato all’epigastrio. Le cause di e. sono molte, e si possono suddividere in: viscerali, topograficamente corrispondenti all’epigastrio; riflesse; cardiache; vascolari. Si [...] distensione del colon trasverso, l’infiammazione o un tumore del pancreas, l’ernia epigastrica, la peritonite, una disseminazione neoplastica nell’omento o nel peritoneo. Fra le cause riflesse di e.: calcolosi o infiammazione della colecisti e delle ...
Leggi Tutto
Li, Fredrick Pei
Medico cinese naturalizzato statunitense (n. Canton 1940). Prof. di epidemiologia clinica dei tumori presso la Harvard school of public health, prof. di medicina alla Harvard medical [...] studi sono volti a individuare i geni coinvolti nell’insorgenza del cancro.
Sindrome di Li-Fraumeni
Complessa sindrome neoplastica ereditaria, di tipo autosomico dominante, caratterizzata da un alto rischio di sviluppare una serie di neoplasie come ...
Leggi Tutto
immunotossina
Molecola di struttura ibrida costituita da un anticorpo al quale viene legata in forma covalente una molecola di tossina (di origine vegetale o batterica), che in tal modo è veicolata sulla [...] avvenuto il contatto, l’i. penetra nel citoplasma, inibendo la sintesi proteica. Le i. costituiscono un modello impiegato negli studi per il controllo selettivo della crescita neoplastica e rappresentano una potenziale forma di terapia antitumorale. ...
Leggi Tutto
marker
Molecola la cui comparsa o le cui variazioni segnalano la presenza di fenomeni di varia natura, anche patologici. Per es., l’aumento della creatinfosfochinasi plasmatica è un m. dell’infarto; [...] , ecc. M. tumorale: sostanza misurabile nel siero la cui identificazione in concentrazioni anormali può essere predittiva di crescita neoplastica o, più in generale, complesso di molecole che si possono correlare con la comparsa o con l’estensione di ...
Leggi Tutto
Proteina plasmatica (α2-m), presente nella frazione delle α2-globuline, con peso molecolare di circa 725.000 e contenente circa l’8% di carboidrati. L’α2-m. è un potente inibitore delle proteasi plasmatiche [...] , tumori ecc. La macroglobulinemia di Waldenström costituisce un quadro morboso caratterizzato da una proliferazione neoplastica dei plasmociti con fenomeni emorragici, epato/splenomegalia, astenia ecc. A livello plasmatico, è caratterizzata da ...
Leggi Tutto
neoplastico
neoplàstico agg. [der. di neoplasia, secondo l’agg. plastico] (pl. m. -ci). – Di neoplasia, che presenta neoplasia, che costituisce neoplasia, sia in medicina (sinon. di tumorale), sia in fitopatologia: tessuti n.; formazioni,...
sordita
sordità s. f. [dal lat. surdĭtas -atis, der. di surdus «sordo»]. – 1. a. Diminuzione della funzione uditiva, unilaterale o bilaterale, congenita o acquisita, distinta in base all’entità della menomazione in lieve, media, medio-grave,...