Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] stesso ricevente dopo la sua temporanea rimozione dall’organismo per eseguire con chirurgia di banco l’asportazione di un processo neoplastico (rene, fegato) o la riparazione di una lesione (per es., stenosi dell’arteria renale). Si parla infine di t ...
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Medico, nato a Casamassima (Bari) il 14 febbraio 1901. Professore di clinica medica dal 1937, ha insegnato nelle università di Sassari e di Parma, dove fu anche rettore (1957). Dal 1957 insegna semeiotica [...] dell'atmosfera nella patogenesi delle metereopatie, la dottrina istiocitaria delle emeopatie maligne di natura neoplastica, il riconoscimento della natura squisitamente funzionale degli ipopituitarismi con adiposità e con ipogonadismo secondario ...
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Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] anticorpale sia l’azione linfocitaria T cellulomediata.
I. dei tumori
Gli studi sulla risposta immunitaria alla crescita neoplastica si basano sulla capacità del sistema immunitario, in alcune condizioni biologiche, di controllare e/o eliminare la ...
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Processo di formazione degli elementi cellulari della serie rossa del sangue (➔ emopoiesi). In condizioni normali essi derivano dal proeritroblasto (generato a sua volta dall’emocitoblasto), elemento con [...] eritrociti. L’eritropoietina viene sintetizzata principalmente dal rene e in minima parte dal fegato.
Eritremia
Malattia neoplastica maligna del sistema eritropoietico. Se ne conoscono forme pure con interessamento del solo sistema eritropoietico e ...
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comportamento ipermutabile
Andrea Levi
Caratteristica delle cellule cancerose, il cui patrimonio genico è alterato rispetto alle cellule normali in seguito ad aneuploidia (alterato numero di cromosomi), [...] di altri tipi di tumore. Generalmente si ritiene che l’ipermutabilità sia una causa della trasformazione neoplastica e della progressione tumorale fino a un comportamento metastatico (anche se esistono opinioni contrastanti che considerano ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] fibre nervose a forma di raggiera. Al contrario, gangli coltivati soli o in presenza di altri tessuti normali o neoplastici davano origine in questo breve periodo a un alone di cellule fibroblastiche con pochissime fibre nervose. Inoltre, nei gangli ...
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GALLO, Robert Charles
Marco Vari
Medico statunitense, nato a Waterbury (Connecticut) il 23 marzo 1937. Presso l'Istituto nazionale per il cancro di Bethesda nel Maryland ha diretto la sezione sui meccanismi [...] . si deve l'identificazione di due virus, HTLV i e HTLV ii, entrambi correlati con un tipo di crescita neoplastica.
La caratteristica degli HTLV è quella di possedere materiale genetico composto da RNA (retrovirus). L'azione patogena è resa possibile ...
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Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] si verifica in caso di tumore, particolarmente se si tratta di un carcinoma. Se la sindrome è di origine neoplastica, si deve procedere all'ablazione chirurgica del tumore. I pazienti affetti da iperplasia bilaterale del surrene rispondono bene alla ...
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In biologia, fibre del tessuto connettivo di vario calibro, presenti in quantità preponderante sulle altre fibre nel tessuto elastico, di cui tipici esempi sono i legamenti gialli delle vertebre, le corde [...] sue fibre e conseguente sfiancamento di pareti vasali, flaccidità della pelle ecc. L’ elastoma è una formazione neoplastica benigna connettivale, con prevalenza di fibre e.; l’ elastofibroma un tumore fibroso, benigno, localizzato nella profondità ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] (counseling genetico). La c. preventiva svolge un ruolo importante in alcuni casi di colite ulcerosa, con un'incidenza neoplastica nel 10-15% dei casi, e nel trattamento delle lesioni precancerose intestinali.
Chirurgia diagnostica
Per la diagnosi di ...
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neoplastico
neoplàstico agg. [der. di neoplasia, secondo l’agg. plastico] (pl. m. -ci). – Di neoplasia, che presenta neoplasia, che costituisce neoplasia, sia in medicina (sinon. di tumorale), sia in fitopatologia: tessuti n.; formazioni,...
sordita
sordità s. f. [dal lat. surdĭtas -atis, der. di surdus «sordo»]. – 1. a. Diminuzione della funzione uditiva, unilaterale o bilaterale, congenita o acquisita, distinta in base all’entità della menomazione in lieve, media, medio-grave,...