LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] in Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, XLI (1926), pp. 481-488. La possibilità della disseminazione neoplastica per via aerogena intrabronchiale, a lungo negata, è stata in realtà documentata clinicamente, sia pure come evenienza assai rara ...
Leggi Tutto
ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] , essendo ora di competenza medica (u. infettive) ora di competenza chirurgica (alcune u. del tratto gastroduodenale, u. neoplastica ecc.).
U. peptica
Insieme di affezioni del tratto gastrointestinale in cui, dal punto di vista anatomopatologico, si ...
Leggi Tutto
malattia epatica
Malattia a carico del fegato, il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell’uomo, il fegato è disposto trasversalmente nella parte superiore dell’addome, ha colorito rosso bruno, [...] di tipo vascolare, cistiche, autoimmuni, metaboliche); tossica e infettiva (epatopatie batteriche virali, fungine e parassitarie); neoplastica (tumori primitivi e metastatici). Molti virus possono produrre un’epatite più o meno intensa (virus della ...
Leggi Tutto
Abnorme accumulo di liquido nell’interstizio dei tessuti. Se gli e. sono generalizzati si parla di anasarca. Tra i molteplici fattori che determinano o favoriscono la comparsa di e. hanno particolare [...] negli e. discrasici ecc. E. cerebrale Grave condizione neurologica, per lo più di origine traumatica o neoplastica, causata da rigonfiamento cellulare acuto e ipertensione liquorale. Nei tumori cerebrali della fossa cranica posteriore, l’e ...
Leggi Tutto
STORTI, Edoardo
Claudio Massenti
Medico ematologo, nato a Corteolona (Pavia) il 18 aprile 1909. Ha insegnato nelle università di Modena, come incaricato (1951) e come ordinario di Patologia speciale [...] Naegeli, affermavano essere le leucemie processi di sicura natura iperplastica, S. fu tra i primi ad affermarne la natura schiettamente neoplastica e a darne le prove in base a ricerche sulle leucemie animali e su specifici casi di leucemia umana. Al ...
Leggi Tutto
RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] piede e della spalla (artro-TC). La TC fornisce utili informazioni al clinico anche nello studio della patologia neoplastica-ossea soprattutto benigna (osteoma-osteoide, encondromi, cisti ossee; v. anche App. IV, iii, p. 140: Metodi di rivelazione ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] della leucemia mieloide acuta.
Leucemia linfoide cronica. − È una malattia rara al di sotto dei 40 anni. Si tratta di un'e. neoplastica in cui si ha l'espansione clonale dei piccoli linfociti che sono di tipo B nel 95% dei casi. L'aumento dei piccoli ...
Leggi Tutto
Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] da DNA: quindi durante la sintesi di nuovi virioni il DNA del genoma virale viene trascritto in RNA (v. neoplastie: Oncologia sperimentale e sangue: Leucemie).
Recentemente si è osservato che anche virus di altre famiglie, con virioni a DNA ...
Leggi Tutto
Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] o di antisenso. Gli esperimenti relativi all’inibizione dell’angiogenesi si basano sull’idea che per bloccare la crescita neoplastica bisogna impedire la crescita dei vasi sanguigni nella massa tumorale, togliendo così al tumore la possibilità di ...
Leggi Tutto
Ghiandola dell’apparato genitale maschile, situata sotto la vescica e sopra il diaframma uro-genitale.
Anatomia
Piccola nel bambino, la p. si sviluppa all’epoca della pubertà. Ha forma e dimensioni simili [...] tratta di semplice associazione e non di un’evoluzione maligna del tumore benigno. Nella patogenesi di questa forma neoplastica è documentata l’influenza dell’età. La struttura istologica è quella tipica degli adenocarcinomi: cordoni epiteliali pieni ...
Leggi Tutto
neoplastico
neoplàstico agg. [der. di neoplasia, secondo l’agg. plastico] (pl. m. -ci). – Di neoplasia, che presenta neoplasia, che costituisce neoplasia, sia in medicina (sinon. di tumorale), sia in fitopatologia: tessuti n.; formazioni,...
sordita
sordità s. f. [dal lat. surdĭtas -atis, der. di surdus «sordo»]. – 1. a. Diminuzione della funzione uditiva, unilaterale o bilaterale, congenita o acquisita, distinta in base all’entità della menomazione in lieve, media, medio-grave,...