Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] , di valutare il recupero perfusionale o eventuali stati ipoperfusivi che sono importanti determinanti prognostici.
Per le patologie neoplastiche, la SPECT e la PET consentono di valutare e quantificare in vivo e in maniera non invasiva numerosi ...
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Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, in cui significa «cartilagine».
anatomia Articolazioni condrocostali Quelle immobili (sinartrosi) esistenti tra l’estremità anteriore della [...] frequenti sono le forme laringee. Condrosarcoma Tumore maligno che prende origine da un condroma, cui si somma una proliferazione neoplastica di tipo sarcomatoso.
In chirurgia, il condrotomo è uno speciale tipo di bisturi a lama retta, provvisto di ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] il marcatore (marker) di un determinato evento morboso. L'esempio più semplice e più immediato riguarda la patologia neoplastica, ma altrettanto importante può essere il quadro biochimico del diabete prima che i danni causati all'organismo siano di ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] (metaplasia, una lesione sicuramente pre-cancerosa); periodo pre-clinico: durata di mesi o anni; inizia con la trasformazione neoplastica di una o più cellule e termina allorché il tumore ha raggiunto dimensioni tali da essere diagnosticato (1 cm di ...
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(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] viene preferito al laser ad argo poiché il maggior potere di penetrazione consente di coagulare in profondità il tessuto neoplastico; infatti la particolare affinità della luce dell'argo per l'emoglobina fa sì che la radiazione venga assorbita sulla ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] del T1 e di conseguenza un alto segnale anche nelle sequenze a TR e TE brevi.
Nel campo delle lesioni neoplastiche, forse con la sola eccezione delle cisti dermoidi, le caratteristiche del segnale RMN non consentono, allo stato attuale, di separare ...
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Sigla di B-cell lymphoma, indicante la famiglia di geni umani coinvolti nei processi di morte cellulare programmata, o apoptosi.
Poiché le cellule tumorali proliferano in modo incontrollato, si è ipotizzato [...] sequestrare Apaf-1, un fattore necessario per l’attivazione della pro-caspasi-9, coinvolta nel processo apoptotico (➔ caspasi). La proteina Bcl-2 è coinvolta anche nella trasformazione neoplastica delle cellule in coltura (➔ protooncogene; tumore). ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] queste cellule. La deposizione di amiloide, primaria, idiopatica o familiare, o secondaria a malattie croniche sistemiche o neoplastiche, determina anch'essa chiusura dei pori delle cellule endoteliali del sinusoide; l'amiloidosi, che di solito non ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] 1936).
L'ipotesi della deviazione o mostruosità metabolica (glicolisi aerobica) come caratteristica essenziale e discriminante delle cellule neoplastiche, sulla quale ha tanto polemizzato Otto Warburg, è andata perdendo terreno, di pari passo con la ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] a evento traumatico sul bulbo oculare o a intervento chirurgico per cateratta; m. neoplastica, insieme dei tessuti andati incontro a degenerazione neoplastica, localizzati in zone delimitate di organi.
Meteorologia
M. d’aria Porzione, generalmente ...
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neoplastico
neoplàstico agg. [der. di neoplasia, secondo l’agg. plastico] (pl. m. -ci). – Di neoplasia, che presenta neoplasia, che costituisce neoplasia, sia in medicina (sinon. di tumorale), sia in fitopatologia: tessuti n.; formazioni,...
sordita
sordità s. f. [dal lat. surdĭtas -atis, der. di surdus «sordo»]. – 1. a. Diminuzione della funzione uditiva, unilaterale o bilaterale, congenita o acquisita, distinta in base all’entità della menomazione in lieve, media, medio-grave,...