DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] di cura nella patologia rettocolica. Illustrò precocemente la tubercolosi del piloro e del cieco e la sua forma cosiddetta neoplastica. Nel 1891 mise a punto un geniale metodo di "lembo plastico" per la stenosi pilorica. Aveva dovuto affrontare un ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] più aggressivo della forma comune e coinvolge linfonodi, mucosa orale e organi interni. Altri aspetti di crescita neoplastica riguardano i linfomi non Hodgkin (linfoma linfoblastico tipo Burkitt, linfoma immunoblastico) e, a livello cerebrale, il ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] non incorrere in grossolani errori d'interpretazione (per es., nell'immunodeficienza comune variabile si ha una prevalenza di forme neoplastiche a carico dell'apparato digerente, mentre il tipo di neoplasia più frequentemente associata a una IDP è a ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] nel genoma di un virus, lo rendono capace di trasformare alcune linee cellulari, che assumono così il fenotipo neoplastico. La corrispondente sequenza normale viene definita protoncogene: si tratta di un gene che ha la funzione di codificare ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] in ambito chemioterapico, colpisce le cellule in fase di attiva proliferazione indipendentemente dal fatto che esse siano di origine neoplastica o normale. Gli antitumorali hanno, nella maggior parte dei casi, effetti tossici sul midollo osseo e sul ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] , la disfunzione irreversibile di altri organi (come per esempio il rene o il fegato), una storia di malattia neoplastica con elevate probabilità di recidiva. I dati più recenti indicano che i pazienti trapiantati hanno una sopravvivenza stimata del ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] potremo quindi disporre nell'animale di modelli sperimentali delle varie neoplasie che ricapitolino più da vicino il processo neoplastico osservabile nell'uomo (v. anche biotecnologie, vol. X).
b) Topi knock-out
Le nuove possibilità aperte nel campo ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] di degenerare e di contenere foci di carcinoma. I polipi amartomatosi sono il prodotto di una proliferazione non neoplastica di diverse componenti normali della parete colorettale. Se sono multipli, esiste la possibilità di sviluppo di carcinoma del ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] LEF-I; questo potrebbe portare a uno squilibrio dell' espressione genica e dell'adesione cellulare alla base della trasformazione neoplastica. l livelli di β-catenina citoplasmatica sono anche regolati dal recettore di Wntl, una proteina secreta che ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] sua dolorabilità è sinonimo di flogosi epatica, di distensione acuta della capsula epatica, perlopiù da congestione, o di infiltrazione neoplastica). La pulsatilità del fegato è data da un polso venoso dovuto a un vizio della valvola tricuspide. Alla ...
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neoplastico
neoplàstico agg. [der. di neoplasia, secondo l’agg. plastico] (pl. m. -ci). – Di neoplasia, che presenta neoplasia, che costituisce neoplasia, sia in medicina (sinon. di tumorale), sia in fitopatologia: tessuti n.; formazioni,...
sordita
sordità s. f. [dal lat. surdĭtas -atis, der. di surdus «sordo»]. – 1. a. Diminuzione della funzione uditiva, unilaterale o bilaterale, congenita o acquisita, distinta in base all’entità della menomazione in lieve, media, medio-grave,...