Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] anche di numerose forme di natura organica, come per es. quelle che accompagnano o seguono le malattie infettive, neoplastiche, ematologiche, endocrine, metaboliche, oppure sono in relazione con l'assunzione di farmaci o di sostanze voluttuarie. Le ...
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Affezioni che colpiscono l’uomo, gli animali o anche le piante, determinate da particolari tipi di miceti che attecchiscono per lo più in organismi in condizioni generali scadute. Le m. dell’uomo si dividono [...] di aspetto fungoso, infiltrazione dell’epidermide e genesi di alcuni microascessi causati dall’afflusso di cellule neoplastiche. Talora le eruzioni nodulari della cute tendono a trasformarsi in vere e proprie masse tumorali con atteggiamento ...
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Condotto muscolo-membranoso, lungo circa 25 cm, interposto tra la faringe e lo stomaco. Si trova situato quasi interamente nel torace, davanti alla colonna vertebrale. Presenta nel suo decorso tre restringimenti [...] tenue oppure da un segmento del colon. È indicata, di norma, in caso di gravi lesioni traumatiche, flogistiche o neoplastiche dell’esofago. L’ esofagostomia è l’anastomosi chirurgica dell’e. con altri segmenti del canale alimentare (stomaco, digiuno ...
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melanoma
Nicolò Scuderi
Neoplasia che origina dalla trasformazione maligna dei melanociti, cellule stellariformi dotate di prolungamenti dendritici e deputate alla sintesi di melanina, distribuendosi [...] dell’ipoderma. Nel 1970 Alexander Breslow introdusse l’importanza prognostica del massimo spessore della proliferazione neoplastica; mediante oculare micrometrico si misurò lo spessore in millimetri della lesione dallo strato granuloso al punto ...
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tumore solido
Stefania Azzolini
Massa compatta di tessuto che cresce differenziandosi dal tumore liquido costituito da cellule in sospensione. I tumori solidi hanno una struttura specifica che ricorda [...] geni coinvolti sono stati clonati e analizzati, anche se le nostre conoscenze sono ancora limitate. Le cellule neoplastiche vengono divise in benigne e maligne; entrambe le tipologie di cellule vengono ulteriormente suddivise, a seconda del tessuto ...
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Salivari, ghiandole
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Le ghiandole salivari sono organi accessori dell'apparato digerente, deputati alla produzione di un secreto, la saliva, necessario per lubrificare [...] salivari vengono classificati in benigni (angiomi e lipomi), maligni (sarcomi e carcinomi) e misti. Tra le forme neoplastiche sono di particolare rilievo i cosiddetti tumori misti, coinvolgenti tessuti epiteliali e connettivali, che si originano in ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] maggiore effettuati in pazienti cirrotici in classe B o C di Child-Pugh, nonché la possibile natura multifocale delle lesioni neoplastiche, pongono l'indicazione al trapianto di fegato; è però tuttora in fase di valutazione il suo ruolo in presenza ...
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Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] trattato con farmaci antiblastici, la cui natura dipende dalla malattia. Questo pretrattamento nei pazienti con malattie neoplastiche è necessario per distruggere le cellule leucemiche o tumorali residue, mentre nei pazienti con anemia aplastica ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] fibre nervose a forma di raggiera. Al contrario, gangli coltivati soli o in presenza di altri tessuti normali o neoplastici davano origine in questo breve periodo a un alone di cellule fibroblastiche con pochissime fibre nervose. Inoltre, nei gangli ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] che consiste nella fuoriuscita di sangue dai vasi arteriosi e/o venosi, può avere cause varie - traumatiche, malformative, neoplastiche, infettive, ecc. - che comportano, comunque, la rottura della parete vasale. L'emorragia può essere massiva e dare ...
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neoplastico
neoplàstico agg. [der. di neoplasia, secondo l’agg. plastico] (pl. m. -ci). – Di neoplasia, che presenta neoplasia, che costituisce neoplasia, sia in medicina (sinon. di tumorale), sia in fitopatologia: tessuti n.; formazioni,...
paraneoplastico
paraneoplàstico agg. [comp. di para-2 e neoplastico] (pl. m. -ci). – In medicina, relativo a una neoplasia. Sindromi p.: complesso di manifestazioni biochimiche, immunologiche e cliniche associate alla presenza di una neoplasia...