PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] Libri III (s.d., ma ante 1536; ed. priva dell’indicazione dello stampatore), un poema filosofico di ispirazione neoplatonica intriso delle letture di Erasmo, Lutero e Melantone.
Dedicata al re dei Romani Ferdinando d’Asburgo, l’opera rappresenta ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] cosmologia in cui, entro la consueta struttura aristotelica, trovano posto temi e dottrine care alla tradizione araba e neoplatonica, dalla quale, comunque, il B. espungeva accuratamente ogni aspetto magico-astrologico. Ben fermo alla ragione e alla ...
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MENINI, Ottavio
Franco Tomasi
– Nacque a San Vito al Tagliamento, nei pressi di Pordenone, intorno al 1545.
Non si hanno notizie precise sulla sua formazione, probabilmente avvenuta nel paese natale. [...] e in accordo con un’operazione sapientemente orchestrata da Magno, enfatizza, facendo ricorso a piene mani alla cultura neoplatonica, le ambizioni speculative, che la canzone cela sotto uno stile improntato a una severa gravitas. A ulteriore riprova ...
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SAVOIA, Luisa
Paola Bianchi
di, duchessa d’Orléans. – Nacque l’11 settembre 1476 nel castello di Point d’Ain, nella Bresse, da Filippo conte di Bresse, figlio cadetto del duca Ludovico di Savoia, e [...] re di Francia a St.-Denis, preparandosi a sostenerne costantemente la politica. Legata a circoli intellettuali di ispirazione neoplatonica, Luisa fu figura centrale nell’immaginario simbolico intessuto da umanisti, poeti e artisti di corte intorno al ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] degni di nota, per sincerità d'accento e chiarezza di struttura, alcuni sonetti spirituali, di ispirazione classico-cristiana o neoplatonica (cfr. "Mentre solinga a pié d'un verde faggio", "Santa luce immortal che 'l primo cielo", "Di cerchio, in ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] abbia un peso. La sua teoria si riallaccia per un verso a quella aristotelica dell'etere, per un altro a quella neoplatonica (di cui si ritrovano echi anche nel ms. pesciatino), secondo la quale vi è nell'universo una elasticità essenziale, che ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] profana sull'arte della caccia -, e una reminiscenza ovidiana dei Medicamina faciei -, opera di mistica e di ispirazione neoplatonica (un grande rilievo vien dato alle opere e al pensiero dello pseudo-Dionigi), dedicata a Ugo di St. Cher ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] tra Firenze e Fiesole e riprese a dedicarsi agli studi. Nel corso degli anni Trenta seguì le lezioni di filosofia del neoplatonico Francesco Verino il Vecchio e approfondì lo studio del greco con Piero Vettori, con cui instaurò un autentico sodalizio ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] Padre ("Dio per se stesso") rispetto al Figlio, e l'assoluto rifiuto dei termini di essenza, persona e ipostasi (di derivazione neoplatonica) su cui si basava la confessione calvinista (Arezio, pp. 28 s.), ma che, secondo il G., non si ritrovavano in ...
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TADDEO da Parma
Valeria Sorge
TADDEO da Parma. – Originario di Parma, non è nota la data di nascita, collocabile alla fine del XIII secolo.
I dati biografici sono molto scarsi; le uniche notizie sono [...] dell’universalità e della separazione dell’intelletto sono elaborate a partire da un consapevole confronto con la tradizione neoplatonica e con Alberto Magno.
Il nucleo epistemologico dell’opera di Taddeo è sicuramente quello più rilevante e trova ...
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neoplatonico
neoplatònico agg. e s. m. [comp. di neo- e platonico1] (pl. m. -ci). – Relativo al neoplatonismo: movimento n., corrente n., teorie neoplatoniche. Seguace del neoplatonismo: un filosofo n., e, come sost., un n., i neoplatonici.
neoplatonismo
s. m. [comp. di neo- e platonismo]. – Movimento di pensiero che, estendendosi all’incirca dalla metà del sec. 2° d. C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°), è caratterizzato dalla tendenza a rinnovare...