Naturalista inglese (Londra 1713 - Bruxelles 1781). Di famiglia cattolica, fu ordinato sacerdote nel 1738. Fu, primo prete cattolico, membro della Royal Society, e presidente dell'Accademia imperiale di [...] base di ripetute esperienze e osservazioni e in un contesto metafisico improntato a un vitalismo che richiama la scuola neoplatonica di Cambridge e in cui sono presenti motivi leibniziani (centrale è l'idea della continuità della natura), di aver ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] idee, la separazione della mente dalla mano, sono aspetti dell'immagine animista della natura destinata a nutrire a lungo sia la tradizione neoplatonica, sia il sapere occulto della magia e dell'ermetismo. D'altro lato, la tradizione neopitagorica e ...
Leggi Tutto
neoplatonico
neoplatònico agg. e s. m. [comp. di neo- e platonico1] (pl. m. -ci). – Relativo al neoplatonismo: movimento n., corrente n., teorie neoplatoniche. Seguace del neoplatonismo: un filosofo n., e, come sost., un n., i neoplatonici.
neoplatonismo
s. m. [comp. di neo- e platonismo]. – Movimento di pensiero che, estendendosi all’incirca dalla metà del sec. 2° d. C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°), è caratterizzato dalla tendenza a rinnovare...