operazione
Paolo Mugnai
. Termine presente nella Vita Nuova, nella Monarchia (operatio) e prevalentemente nel Convivio (79 volte), una sola volta invece nella Commedia (Pg XVIII 105). Ha valore di " [...] in rapporto a questo tipo di felicità (Cv IV XXII 3) D. può introdurre un uso di o. che si rifà al neoplatonico Liber de Causis, che egli cita esplicitamente e utilizza in connessione alla dottrina dell'anima nobile e delle sue o. (E in questa ...
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SCULTORI, Adamo
Barbara Furlotti
– Figlio di Giovan Battista da Verona e di Osanna da Acquanegra, la sua nascita è tradizionalmente collocata a Mantova intorno al 1530, ma il dato non è supportato [...] : un’ipotesi per Giulio Romano, in Quaderni di Palazzo Te, 2002a, n. 10, pp. 59-65; Ead., Antichità romane e riflessioni neoplatoniche nelle stampe di A. S., in Grafica d’arte, XIII (2002b), 52, pp. 3-12; Andrea Mantegna e cinque valenti incisori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fascino che le rovine antiche hanno sempre esercitato sulla cultura occidentale [...] più elitari e fuori dalla storia. Quando le signorie hanno raggiunto la stabilità politica, quando le speculazioni neoplatoniche cominciano a sostituirsi all’empirica filosofia aristotelica, i ricchi e colti committenti colgono del mondo classico gli ...
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LOCKE, John
Armando CARLINI
Filosofo inglese, nato nel 1632 a Wrington, nel Somersetshire, di famiglia puritana. Suo padre prese parte alla guerra civile nel 1642, militando nell'esercito del Parlamento. [...] (Essex), a circa 20 miglia da Londra. Lady Masham era figlia di R. Cudworth, tra i più rinomati filosofi neoplatonici di Cambridge. Fornita di buona cultura, specialmente in filosofia e teologia, con tendenze mistiche, ella circondò gli ultimi anni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È con il X secolo che il mondo giudaico intensifica in modo significativo la relazione [...] Malkut). Il pensiero di Ibn Gebirol ebbe una certa influenza tra i pensatori cristiani; sono presenti elementi aristotelici ma anche neoplatonici, e si caratterizza per il ruolo che viene dato alla nozione di Volontà.
Nell’essere ci sono tre cose: la ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] di Ginevra (Böhringer, Schefold) della prima età imperiale, che avvicina all'archetipo senza la spiritualizzazione delle repliche neoplatoniche e senza il sospetto di una rilavorazione moderna avanzato per la testa di Holkham Hall (Sieveking). Il ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] che fan sì gran disputazione, forse scritto in collaborazione con Benedetto Dei, che prende di mira le dottrine neoplatoniche sull’immortalità dell’anima) o certe pratiche religiose (il fanatismo dei pellegrini, la fede nei miracoli raccontati nella ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] chiave, l'impiego di materiali provenienti dalla filosofia di Ficino e più generalmente l'avvicinamento a posizioni neoplatoniche, come è visibile nell'Alverotus sive De tribus animorum vehiculis, dove il De vita ficiniano veniva meditato unitamente ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] Gonzaga, e a Ferrara, presso il conte Ercole Bevilacqua. Qui conobbe Francesco Patrizi e familiarizzò con l’ambiente neoplatonico dello Studium della città. Le incertezze economiche lo spinsero però a riprendere il mestiere commerciale di famiglia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platonismo e pitagorismo in Plutarco e Numenio
Franco Ferrari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del platonismo antico è segnata [...] a un terzo livello, forse occupato dall’anima del mondo. Si comprende come Numenio venga spesso considerato un anticipatore del neoplatonismo di Plotino, al quale gli antichi rivolgono l’accusa di avere plagiato Numenio (Porfirio, Vita di Plotino, 17 ...
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neoplatonico
neoplatònico agg. e s. m. [comp. di neo- e platonico1] (pl. m. -ci). – Relativo al neoplatonismo: movimento n., corrente n., teorie neoplatoniche. Seguace del neoplatonismo: un filosofo n., e, come sost., un n., i neoplatonici.
neoplatonismo
s. m. [comp. di neo- e platonismo]. – Movimento di pensiero che, estendendosi all’incirca dalla metà del sec. 2° d. C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°), è caratterizzato dalla tendenza a rinnovare...