MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] voti. Il nonno paterno, dal quale il M. ereditò il nome di battesimo, fu un noto umanista, vicino ai circoli neoplatonicifiorentini e amico di Marsilio Ficino, con il quale scambiò alcune epistole filosofiche. Secondo alcuni biografi, il padre del M ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] la lezione degli antichi greci a quella araba e cristiana allora corrente, pur non aderendo alle dottrine dei neoplatonicifiorentini. Per l'individuazione dei manoscritti su cui basarsi, il M. fece soprattutto affidamento sulla fitta schiera di ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] dello stile e l'insegnamento estetico quella di Landino, nella quale si coglie l'insofferenza, mutuata dagli ambienti neoplatonicifiorentini, per i fatti formali e linguistici su cui si incentrava il nuovo metodo filologico. Nel corso della polemica ...
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MARSUPPINI, Cristoforo
Paolo Viti
– Nacque a Firenze il 12 giugno 1444. Prese parte alla vita politica fiorentina, ma non ricoprì mai cariche di rilievo, impedito probabilmente dalla difficile situazione [...] col cardinale, aveva raccolto le sue lamentele sul silenzio epistolare del Ficino. Alamanno Donati, un altro dei neoplatonicifiorentini, indica il M., insieme con Guglielmo e Bernardo Capponi, come interlocutore di una disputa sul libero arbitrio ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] verso la fine (ossia entro il 25 marzo '75, secondo lo stile fiorentino; cfr. Catalogo, p. 83; ma anche Suppl., I, pp. LVIII bene. Né mancava di richiamarsi alle dottrine platonica e neoplatonica sui demoni per spiegare l'origine dei vizi umani e ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] Vecchio, nonno del M., che da trent’anni dominava la vita politica fiorentina. La sua eredità politica passò al figlio Piero, già allora così una storia amorosa venata di riflessi stilnovistici e neoplatonici. Nel proemio il M. difendeva ancora una ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] e il 1434, come si vede dalle sue lettere latine all'amico fiorentino Matteo di Simone Strozzi (in Flarnini, L. di Piero D., pp è discusso fino dal Cinquecento sulle teorie origeniane e neoplatoniche intorno al destino delle anime accolte ne La città ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] Firenze nel 1547, tipografo ufficiale della corte e dell'Accademia Fiorentina, che operava in regime di monopolio: per il D. una piccola stamperia che pubblicava soprattutto opuscoli neoplatonici e rendiconti delle sedute accademiche. A Firenze ...
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VALGULIO, Carlo
Angelo Meriani
Nacque a Brescia in una famiglia patrizia di parte guelfa dal giureconsulto Stefano in una data comunemente indicata intorno al 1434, ma che non è stato possibile accertare. [...] suo epistolario. Quasi certamente nel medesimo periodo, scrivendo al fiorentino Tommaso Minerbetti, uomo di lettere e poi più volte gonfaloniere forse un insegnante, evidenziando, in termini neoplatonici e sulla base delle sue conoscenze dei ...
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ARGIROPULO, Giovanni
Emilio Bigi
L'anno della sua nascita, avvenuta certamente a Costantinopoli, sembra potersi fissare con buona approssimazione intorno all'anno 1415. Nulla si sa della sua prima giovinezza [...] 'A., in Giorn. stor. d. letter. ital., XXVIII(1896), pp. 92-112 (dove è per la prima volta sottolineata l'influenza dell'A. sul neoplatonismofiorentino); G. Manacorda, Sull'insegnamento dell'A., ibid., XXXI(1898), p. 464 (sul secondo insegnamento ...
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