BRECCIA FRATADOCCHI, Giuseppe
Tommaso Scalesse
Nacque a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) il 18 nov. 1898, da Ignazio e da Maria Anna Cordella, figlia del pittore Giacomo Cordella, discepolo di F. [...] dedicata a S. Pio V e SS. Rufina e Seconda, il riferimento è ad una disadorna architettura neocinquecentesca. Di carattere neoromanico è il villino Lulli in via della Camilluccia a Roma e la cappella funeraria costruita per il cardinale Giuseppe Morì ...
Leggi Tutto
MILANI, Giovanni Battista
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 maggio 1876 da Carlo, orefice, e da Milizia Mariani, entrambi di origine napoletana.
Alla formazione degli interessi e delle attitudini [...] Esposizione internazionale di belle arti di Roma a Valle Giulia (1908), la chiesa di S. Lorenzo da Brindisi in stile neoromanico (1910) e l’asilo israelitico (1910, ora demolito) che Portoghesi dichiara essere la sua opera più significativa.
La parte ...
Leggi Tutto
TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] di Trieste, realizzando in Istria il tribunale e la sede del Capitanato distrettuale di Sesana (1891) e la chiesa neoromanica di Medolino (1892). Al 1893 risale il progetto per il manicomio interprovinciale di Trieste, pubblicato lo stesso anno con ...
Leggi Tutto
DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] da gugliotti, profilato da archetti pensili, l'edificio attesta l'assimilazione e la piena adesione al codice-stile neoromanico di parti sintattiche precedentemente adottate (il neogoticismo della chiesa di Rezzanello e dei restauri al duomo, per ...
Leggi Tutto
MICHELAZZI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Figlio di Amelia Tincolini, nacque a Roma l’11 luglio 1879. Si trasferì in seguito con la famiglia a Lucca e poi a Firenze, dove nel luglio 1901 conseguì il diploma [...] ) e il villino Galeotti Flori (poi Toccafondi) in via XX Settembre 72, iniziato nel 1914, nella cui facciata il neoromanico convive con decori ancora memori dell’art nouveau.
Dopo aver interrotto l’attività per partecipare alla prima guerra mondiale ...
Leggi Tutto
TRABACCHI, Giuseppe
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 25 novembre 1838 (Roma, Archivio storico del Vicariato, ASVR, parr. S. Agostino, Battezzati, c. 299), primogenito del cinquantasettenne Domenico, [...] un bassorilievo della Madonna del Rosario con i medaglioni dei Misteri (Gazzetta Ufficiale, n. 132, 1898).
Conformandosi allo stile neoromanico della chiesa di S. Teresa d’Avila in corso d’Italia, inaugurata nel 1902, eseguì la lunetta a bassorilievo ...
Leggi Tutto
GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] all'età contemporanea, a cura di P. Brugnoli - A. Sandrini, Verona 1994, pp. 454-458; P. Brugnoli, Eclettismo, neoromanico e neogotico nell'architettura dell'Ottocento, ibid., pp. 95, 98 s., 104-108; A. Grimoldi, Restauri a Verona: cultura e ...
Leggi Tutto
KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] di S. Maria Riparatrice in via Veneto (non realizzato), nel quale si trovano correttamente impaginati gli stilemi del neoromanico lombardo (Roma, Arch. stor. Capitolino, Ispettorato Edilizio, prot. 1168/1891). Frequentarono il suo studio anche M ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] , lacasa Fenoglio-La Fleur sorprende, nell'ambiente della cultura eclettica torinese divisa fra l'onestà espressiva del neoromanico e il graficismo di certo barocchetto florealistico, per la grande perizia di mestiere del F., per la perfetta ...
Leggi Tutto
neoromanico
neoromànico agg. e s. m. [comp. di neo- e romanico1] (pl. m. -ci). – Denominazione della corrente architettonica che, nella seconda metà del sec. 19°, si oppose all’eclettismo dominante, propugnando un ritorno alle forme medievali...